Vedere i sorci verdi

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Buongiorno e benvenuti sulla frase idiomatica di oggi: vedere i sorci verdi o anche far vedere i sorci verdi.

E’ un’altra delle frasi idiomatiche pubblicate sul sito italianosemplicemente.com, sito che utilizza il metodo TPRS e i sette consigli, le sette regole d’oro per imparare semplicemente a comunicare.

Difficilmente troverete questa frase idiomatica su dei libri di testo o di grammatica, ve lo anticipo subito, e per questo ho deciso di spiegarvela a voce, cosicché possiate esercitare il vostro italiano.

Il fine, come al solito è imparare una frase idiomatica; imparare quando si usa, in quali contesti o situazioni possiamo ascoltarla, ed all’occorrenza utilizzarla. Il fine è però anche di esercitarvi ad ascoltare, in modo da assimilare il linguaggio e la grammatica, senza studiarla in modo noioso su dei libri di grammatica. Il modo in cui si parla in italiano si impara solamente ascoltando uno o più italiani che parlano, e nel linguaggio di tutti i giorni ci sono molte espressioni idiomatiche di questo tipo.

Questa in particolare è una frase abbastanza familiare, che quindi non è il caso di usare in occasioni particolari, come in un incontro di affari o molto formali in generale.

A differenza di altre frasi idiomatiche italiane, contiene una parola di uso dialettale, che però oramai è entrata nel vocabolario italiano. Sto parlando della parola SORCI. I sorci sono i topi, semplicemente, nel dialetto romano. Sorci… non so se qualcuno possa avere delle difficoltà a pronunciare questa parola. Forse però la “r” e la “c” attaccate può creare dei problemi per coloro che non hanno mai pronunciato una parola di questo tipo.

Fonte:
La Squadriglia “I sorci verdi” –  Fonte: Rassegna stampa militare


Comunque, c’è da dire che non sapevo dell’origine di questa frase “vedere i sorci verdi”, finché non l’ho cercata su internet. Sapevo quindi come e quando usarla ma non sapevo come e quando è nata.

A quanto pare la frase ha origini romane, quindi Roma è la città dove la frase si è sentita e pronunciata per la prima volta. E’ una frase scherzosa, cioè che si dice per SCHERZARE quando cioè non si parla seriamente, ed a quanto pare c’era un reparto, una squadra, detta anche SQUADRIGLIA speciale dell’aviazione italiana, – AVIAZIONE ITALIANA – . L’aviazione è l’insieme delle attività che coinvolgono qualsiasi tipo di apparecchio adatto al volo, di aereo quindi, ma anche elicotteri, eccetera. Tale squadriglia, famosa negli ANNI TRENTA, cioè negli anni che vanno dal 1930 al 1940, famoso per le sue imprese sportive e belliche, cioè nello sport e nella guerra, in ambito di guerra. Sulla carlinga dell’aereo, sulla CARLINGA, cioè sulla parte anteriore dell’dell’aeroplano, cioè dell’aereo, dove sono contenuti l’equipaggio e parte delle installazioni del motore, sulla carlinga appunto, erano dipinti tre topolini, tre topi, cioè tre sorci di colore verde.

Su questo aereo dunque c’erano disegnati, c’erano DIPINTI tre topi verdi. Tre piccoli sorci verdi. E tutti potevano vederli, come anche voi potete vedere dalla foto che ho inserito nell’articolo.

Evidentemente quell’aereo, quello con i tre topi, o sorci dipinti sulla carlinga, era un aereo di cui tutti avevano paura… magari perché batteva tutti in velocità, e non necessariamente perché era un aereo di guerra. Comunque vedremo meglio questa cosa dopo che avrò spiegato il senso della frase.

“Verdi” invece è il plurale di verde, del colore verde, ed è quel colore che si ottiene MISCELANDO, cioè mischiando dal blu e dal giallo. Facile quindi.

“Vedere” invece, non c’è bisogno che lo dica, è ciò che si fa con gli occhi.

“Vedere i sorci verdi” dunque, nel suo senso letterale, vuol dire appunto vedere i topi verdi. Quindi non significa nulla, il suo significato letterale non ci dice niente, come D’ALTRO CANTO quasi tutte le frasi idiomatiche italiane. Occorre quindi cercare il senso figurato della frase.

Il senso dunque è “trovarsi in difficoltà”, affrontare una situazione difficile, complicata, ed uscirne, cioè riuscire a risolvere la situazione ma dopo mille difficoltà.

L’utilizzo quindi della frase non è appropriata, secondo me, non è giusta, non è adatta in situazioni “drammatiche”, come in ambito di guerra, poiché in Italia si usa in ambiti scherzosi appunto, non troppo serie dunque.

1Ad esempio, un primo esempio che posso farvi è in ambito sentimentale. Se c’è quindi una coppia, un marito ed una moglie, e ammettiamo che questa coppia abbia problemi economici. Ha difficltà ad arrivare a fine mese. Ammettiamo che il marito un giorno perde tutti pochi soldi che hanno durante una partita di poker con degli amici. E questo di nascosto dalla moglie, senza chiedere prima il permesso alla moglie. Possiamo sicuramente dire che la moglie, appena arriva a casa la sera, farà sicuramente vedere i sorci verdi al marito. Non è una bella situazione per il marito e credo che nessuno vorrebbe essere al suo posto.

2Un secondo esempio in ambito sportivo. C’è un calciatore, diciamo Francesco Totti ad esempio. Durante una partita dei mondiali di calcio, una partita dunque molto importante, Totti tira un calcio di rigore in modo molto rischioso, col famoso “pallonetto”, o “cucchiaio“, che è un modo di calciare il rigore tipico di Totti; Totti che a dire il vero ha utilizzato veramente anche durante una partita dei mondiali di calcio, qualche anno fa, il “cucchiaio”, fortunatamente riuscendo a segnare. Ma se non fosse riuscito a segnare quel calcio di rigore, se l’avesse sbagliato, sicuramente l’allenatore “gli avrebbe fatto vedere i sorci verdi”. Lo avrebbe cioè sgridato ASPRAMENTE, pubblicamente magari. Lo avrebbe rimproverato molto, dicendogli che non è un giocatore serio, che non si batte un rigore importante in quel modo eccetera. Una difficile situazione da affrontare quindi per Totti, che fortunatamente è riuscito ad evitare. Fortunatamente per lui e per l’Italia tutta.

3L’espressione comunque possiamo anche usarla a scuola ad esempio. Un professore o una professoressa può far vedere i sorci verdi ai propri alunni se ad esempio li interroga tutti e gli fa domande difficilissime, e li rimprovera di non impegnarsi a sufficienza a scuola e di non fare abbastanza compiti a casa. Ma anche gli alunni possono far vedere i sorci verdi al loro professore, se ad esempio si comportano male, non la rispettano, o il professore non è abbastanza severo da  farsi rispettare dagli alunni.

Insomma è una frase che si usa in molte circostanze, in molte occasioni, non eccessivamente serie, non drammatiche o quando si parla di qualcosa di molto grave. Non sentirete l’espressione al telegiornale ad esempio, se si parla di una tragedia ad esempio, o di cose simili. Anche una baby-sitter può vedere i sorci verdi ad esempio, se il bambino che sta guardando, il bambino o la bambina a cui la baby-sitter deve badare, la fa arrabbiare eccessivamente; se fa i DISPETTI ad esempio. Se la bambina, di 4 anni ad esempio, inizia a rovesciare le cose, a rompere oggetti, e magari si mette in pericolo, magari salta dalle sedie e cose pericolose di questo tipo, allora sicuramente possiamo dire che la bambina ha fatto vedere i sorci verdi alla baby-sitter, e questa baby-sitter, probabilmente, potrebbe anche decidere di cambiare lavoro per questo 🙂

Dunque quell’aereo sul quale erano disegnati i tre topi, i tre sorci, evidentemente faceva vedere i sorci verdi a chi lo vedeva, e ogni volta che c’era una situazione di pericolo, da quel giorno, si usa dire “far vedere i sorci verdi”.

Notate bene che il verbo “fare” precede la frase, quindi c’è sempre qualcosa o qualcuno che “fa” vedere i sorci verdi a qualcun altro. Non si usano altri verbi se non il verbo “fare”. oppure non si usa nulla, nessun verbo: “ieri nel mio ufficio abbiamo visto i sorci verdi, per via del lavoro che c’era da fare“, ad esempio. Solitamente però c’è sempre il verbo “fare” davanti.

Se volete ora possiamo fare un esercizio di pronuncia e di ripetizione. Ascoltare va bene però occorre esercitare anche la pronuncia, altrimenti la comunicazione non potrà mai migliorare, essendo la comunicazione fatta di ascolto, di comprensione ma anche di espressione. Imparare ad esprimersi è tanto importante quanto capire ciò che si ascolta, dunque ora se volete ripetete senza pensare ad altro che a ripetere, senza pensare cioè alla grammatica, ma solamente a ripetere.

Proviamo stavolta con delle frasi al passato. Vi lascerò 3 secondi per ripetere. Tre, due, uno, via!:

  • Ieri mio figlio mi ha fatto vedere i sorci verdi;
  • l’altra settimana il capoufficio ci ha fatto vedere i sorci verdi;
  • mia moglie stamattina mi ha fatto vedere i sorci verdi;
  • mio marito la scorsa notte mi ha fatto vedere i sorci verdi;

Bene con questo è tutto, spero sia tutto chiaro e che se avete domande da fare o esempi da scrivere andate sulla pagina facebook di italiano semplicemente.

Vi ringrazio dell’ascolto. Ripetete l’ascolto più volte per assimilare tutte le parole e le espressioni usate in questo audio file, e infine spero di essere stato utile ed anche di avervi divertito insegnandovi qualcosa della lingua italiana. Soprattutto, posso dire, spero di non avervi fatto vedere i sorci verdi con questo podcast!!

Un saluto da Roma e dall’Italia.


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