Le particelle: Ci, ce, gli, ce, lo, li, si – alla fine dei verbi

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Trascrizione

Buongiorno amici di ItalianoSemplicemente.com io sono Giovanni ed oggi siamo qui per fare un esercizio particolare: sarà essenzialmente un esercizio di ripetizione e di domande e risposte. Ricordatevi sempre della regola n. 6 per imparare l’italiano: l’importanza delle domande e risposte.

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L’argomento è utilizzare: ce, si, ci lo, la, gli, ne eccetera. Lo abbiamo fatto altre volte, intendo parlare di queste particelle.

Oggi però mi interessa soprattutto quando inseriamo queste particelle e pronomi alla fine del verbo per riferirci a qualcosa. Senza dare troppe spiegazioni, passiamo subito alla pratica, come si compete a chi rispetta le sette regole d’oro di Italiano Semplicemente.

Io dunque dirò una frase normale, una frase per esteso, parlando di qualcosa (non importa cosa) mentre voi dovete dire la stessa frase dando per scontato la cosa di cui parliamo. Capita spessissimo in una conversazione di riferirsi alla cosa di cui parliamo non attraverso il suo nome ma usando una di quelle particelle alla fine, attaccandole al verbo.

Non si tratta di vere domande, in realtà, ma di due tipi di frasi diverse, ma l’importante è far lavorare il cervello.

Ad esempio se io dico “mangiare la mela” voi dovete dire “mangiarla“. “La” mela, quindi: mangiarla. “La” va alla fine del verbo.

Ad esempio in una frase posso dire: ecco la mela ma non mangiarla tutta. Non posso dire: ecco la mela ma non devi mangiare tutta la mela; per non ripetere “la mela” dico semplicemente: non devi mangiarla.

Se invece io dico “mangiare uno spicchio di mela” voi dite: “mangiarne uno spicchio“.

Se dico: “Noi ci mangiamo un po’ di mele” voi dite: “mangiamone un po’” (oppure mangiamocene un po’)

Mangiamone o mangiamocene: in questo caso è più difficile perché ho messo insieme sia la persona che compie l’azione (noi) che la mela (usiamo ne perché è una parte della mela): Posso anche dire:

  • mangiamoci un po’ di mela (la mela la scrivo)

Se invece dico “ce la mangiano noi la mela” voi dite: “mangiamocela“, oppure mangiamola (Ce anche in questo caso è facoltativo, anche nella domanda).

Tutti chiaro? Usate ce, ne, ci, lo, gli eccetera a seconda della frase.

Ho notato che si tratta di un ostacolo difficile anche per gli stranieri più bravi.

Allora un gioco di questo tipo può aiutare.

Iniziamo:

Noi dobbiamo ricordare quelle ragazze.

Voi rispondete senza nominare la parola “ragazze” (che prevede l’articolo le) e senza di dire “noi” ma facendo riferimento a noi ed alle ragazze alla fine del verbo:

Ricordiamocele, oppure Dobbiamo ricordarcele. Ce le dobbiamo ricordare (che è la stessa cosa).

È importante questo esercizio perché bisogna saper distinguere le cose tra loro, a seconda ad esempio che siano divisibili o meno, o altre regole che è inutile spiegare perché quello che conta è praticare e ripetere come vi dico sempre. Tutto verrà in automatico.

Bene continuiamo. Vi darò il tempo per rispondere e poi rispondo io.

Prendi la penna: Prendila.

Prendi la penna per me: prendimela

Prendete la penna per voi: prendetevela

Andiamo a Roma: andiamoci

Andate a Roma: andateci

Mordi la mela: mordila

Mangia una parte della mela: mangiane una parte

Scrivi una storia: scrivila

Scrivi una parte della storia: scrivine una parte

Scriviamo il libro insieme: scriviamolo insieme, scriviamocelo insieme

Spedisci una e-mail a Giovanni: Spediscigli una e-mail, spediscigliela

Raccomanda quel ristorante a Maria: Raccomandale quel ristorante, raccomandaglielo.

Spedisci la cartolina: spediscila

Spedisci a noi una cartolina: spediscici una cartolina. Spediscicela. 

Manda i saluti: mandali

Manda i saluti a lui: mandagli i saluti, mandaglieli

Chiedi un bacio a Giovanna: chiedilo a Giovanna, chiediglielo

Dammi i soldi: dammeli

Alcune persone si mangiano le unghie. Non è normale (in questo caso dovete usare “si” alla fine del verbo mangiare): non è normale mangiarsi le unghie. Alcune persone lo fanno.

Attenzione con la terza persona:

Mario deve dare i soldi a noi: Mario deve darceli, ce li deve dare, ce li dia.

Mario deve dare i soldi a te: Mario deve darteli, te li deve dare, te li dia.

Mario deve dare i soldi a Maria: Mario deve darglieli, glieli deve dare, glieli dia

Mario deve dare i soldi a me: Deve darmeli, me li devi dare, me li dia!

Fate i compiti: fateli.

Fai i compiti: falli

Alcuni si fanno dei problemi a parlare in pubblico. E’ segno di poca esperienza. (usare “si”: Farsi dei problemi a parlare in pubblico è segno di poca esperienza.

Devi farti carico di quel lavoro: fatti carico di quel lavoro, fattene carico.

Mangia tutto il cibo: mangialo tutto!

Responsabilizza tuo figlio: responsabilizzalo.

Attenti sempre alla terza persona:

Quella madre deve responsabilizzare il figlio: che lo responsabilizzi, che responsabilizzi suo figlio (con la terza persona non posso mettere lo alla fine).

Dovrei andare sul sito: dovrei andarci.

Andiamo via da qui: andiamocene.

Noi ci occupiamo di loro: occupiamocene.

Devi ritrovare la pazienza: ritrovala.
Ci devi riprovare: riprovaci

Voi vi occupate di lui: occupatevene.

Siete voi che dovete occuparvi di lui: occupatevene voi!

Sono io che mi occupo di lei: me ne occupo io.

Devi occuparti di lei: occupatene tu!

Devo fare la pasta al dente: devo farla al dente. Che la facciano al dente.

Dillo a lui: diglielo.

È lui che si deve occupare di lei: se ne occupi lui. Se ne deve occupare lui, deve occuparsene lui.

Occorre che qualcuno si occupi del problema: Qualcuno se ne deve occupare. Occorre occuparsene.

Mettiamo il sale sulla pasta: mettiamocelo sopra.

Attenzione questa è più difficile:

Dovete aver cura di questa cosa: dovete averne cura, abbiatene cura

Difficile?

Proviamo le ultime volte:

Andate via: andatevene

Vogliamo parlare di questa cosa? Vogliamo parlarne? Parliamone.

Mettiamo il pantalone nell’armadio: mettiamolo nell’armadio. Mettiamocelo.

Devi ridare la fiducia a noi: ridacci la fiducia, ridaccela

Bene amici spero vi sia piaciuto questo episodio. Grazie a tutti dell’ascolto. Spero ce l’abbiate fatta.

Per chi è interessato e vuole approfondire la pronuncia, tutti i giovedì facciamo questi esercizi nel gruppo Whatsapp dell’Associazione Italiano Semplicemente. Fate richiesta di adesione e saremo felici di avervi tra noi. E’ possibile aderire anche se si rappresenta una scuola o un istituto dove si studia italiano.

Ciao a tutti da Giovanni.

3 pensieri su “Le particelle: Ci, ce, gli, ce, lo, li, si – alla fine dei verbi

  1. Di solito, io dice “mangiamola” (una mela). Non ho mai usato magiamocela. La ci sia facoltativa?

    • Si infatti. Spesso ce funge da rafforzativo della prima persona plurale ma si usa spesso senza (es: mangiamocela noi, mangiamola noi), altre volte credo sia meglio mettere anche ce per non creare confusione con altri significati (es: dobbiamo ricordarle, dobbiamo ricordarcele).

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