413 – Memore

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Trascrizione

Giovanni: ragazzi, come potremmo spiegare il termine Memore? Potete aiutarmi?

Anthony: sembra legato alla memoria. Sul dizionario ho trovato questo significato. Pare si debba usare il verbo essere, tipo “io sono Memore”

Giovanni: si, giusto Anthony. Facciamo un esempio?

Doris: sono memore di quando ero bambina.

Giovanni: si la frase Doris è corretta ma va inserita in un contesto in cui la memoria ti aiuta oggi.

Doris: allora riprovo. oggi riesco a esprimermi in italiano memore dei mille errori fatti in passato.

Giovanni: esatto, quando si usa memore bisogna generalmente anche specificare a cosa è servita l’esperienza passata. In questo caso è servita ad esprimerti meglio in italiano.

Al plurale rimane così? No, al plurale diventa memori, ma attenzione a come si pronuncia memori.

Sofie: in pratica essere memori di qualcosa significa ricordarsi di qualcosa e conservare nella memoria questa cosa per poi utilizzarla in futuro.

Giovanni: mi hai rubato le parole di bocca Sofie. È proprio così.

Sofie: si usa sempre la preposizione di?

Giovanni: si, è come dire “mi ricordo di”. Quindi essere memori di un’esperienza significa ricordarsi di quell’esperienza.

Vi faccio alcuni esempi:

Molti italiani, memori del significato delle parole fame e guerra, oggi sono felici anche se hanno pochissimo per vivere.

Memore degli errori fatti nel compito di italiano, studierò molto di più la prossima volta

Bogusia: scusa Giovanni, mi sembra di aver capito che queste esperienze avute in passato siano sempre negative.

Giovanni: hai ragione Bogusia, allora bisogna fare anche qualche altro esempio. Infatti si usa anche per i bei ricordi che conserviamo nella memoria.

Irina: che però ci hanno insegnato qualcosa, oppure che ci fa semplicemente piacere ricordare.

Giovanni: perfetto Irina. Assolutamente perfetto. Vedo che Ulrike vuole fare una domanda. Prego Ulrike.

Ulrike: Posso aggiungere un esempio?

Quando ero adolescente mia madre ha detto: un giorno quando sarai grande sarai memore dei miei consigli, vedrai. Ora so, non sono solamente memore dei suoi consigli, ma anche e soprattutto del suo amore.

Bogusia: posso essere memore della cordialità di una persona.

Giovanni: esatto. L’importante è che si conservi il ricordo di un fatto non solo nella mente ma anche nel sentimento, e anche in modo continuo, non momentaneo.
Altre domande?

Bogusia: Ah, si. Ascolto tante cose che riguardano la storia. Potrei dire anche, credo almeno, ad esempio: l’Italia è un paese pienissimo di luoghi memori di migliaia di vicende storiche. Allora non solo una persona può essere memore. Vero?

Giovanni: assolutamente si. Anche un luogo può conservare ricordi, proprio come una persona. Per oggi vi risparmio il ripasso. Può bastare così. Ci vediamo al prossimo episodio in cui vedremo ancora un termine collegato alla memoria: reduce.