Accadde il…
“Accadde il…” è una rubrica di Italiano Semplicemente.
Livello richiesto: intermedio (B1-C2)
Il podcast che collega il passato al presente, unendo storia, cultura e lingua in un viaggio quotidiano attraverso le parole!
Ogni giorno, nel gruppo WhatsApp dell’Associazione, partiamo da un evento storico accaduto in quel giorno per esplorare il suo contesto, rivelare curiosità nascoste e scoprire come il linguaggio si intreccia con la cultura. Trasformiamo la storia in un’opportunità per capire e usare meglio la nostra lingua.
Ad esempio, cosa significano davvero espressioni come “essere Guelfi e Ghibellini” oggi? Qual è l’origine di quel verbo curioso che usiamo ogni giorno senza pensarci? Scopri il fascino delle parole, intrecciate ai racconti storici che hanno plasmato il nostro presente.
Un podcast per chi ama la lingua, la cultura e il potere delle storie. Tutti gli episodi audio e le trascrizioni sono salvate in una cartella su Google Drive.
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Dettaglio episodi
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- 1 Gennaio 1801: Orbitare e orbitante
- 2 Gennaio 533: il “soglio”, “la vacanza”, lo “scranno”
- 3 Gennaio 1825: il “pessimismo cosmico”
- 4 Gennaio 1954: il “palinsesto”
- 5 Gennaio 1895: “così è se vi pare”
- 6 Gennaio 1799: l’aggettivo “partenopeo”
- 7 Gennaio 1797: “Cispadano”
- 8 Gennaio 1900: “Eppur si muove”
- 9 Gennaio 1448: la “lotteria”
- 10 Gennaio 49 a.C.: attraversare il Rubicone
- 11 Gennaio 1999: le parolacce nelle canzoni
- 12 Gennaio 1848: il moto, la moto, le moto e i moti
- 13 Gennaio 1915: martire e martoriato
- 14 Gennaio 1976: L’editoriale
- 15 Gennaio 1945: le agenzia di stampa
- 16 Gennaio 2023: latitare, latitanza
- 17 Gennaio 2017: Patron e patrono
- 18 Gennaio 1911: l’aggettivo “precoce”
- 19 Gennaio 2000: tangentopoli, mani pulite
- 20 Gennaio 1920: il premio alla carriera
- 21 Gennaio 1921: scissione, ricorrente, ricorsi
- 22 Gennaio 1891: l’aggettivo “subalterno”
- 23 Gennaio 1967: secolarizzazione, indissolubile
- 24 Gennaio 1860: l’aggettivo “garibaldino”
- 25 Gennaio 1817: essere una “Cenerentola”
- 26 Gennaio 1917: “m’illumino d’immenso”
- 27 Gennaio 1302: guelfi e ghibellini
- 28 Gennaio 1894: il verbo abbracciare
- 29 Gennaio 1996: l’aria e le arie
- 30 Gennaio 1595: nati sotto una cattiva stella
- 31 Gennaio 1951: farsi interprete (disponibile per tutti)
- 1 febbraio 1945: il banco di prova
- 2 febbraio 1990: la banda
- 3 febbraio 1871: Il capitale, la capitale
- 4 febbraio 1966: mettere all’indice
- 5 febbraio 1985: Carthago delenda est
- 6 febbraio 1853: mandare a carte 48
- 7 febbraio 1992: europeista ed euroscettico
- 8 febbraio 1944: bomba a orologeria
- 9 febbraio 1849: il potere temporale.
- 10 febbraio 1918: memento audere semper e la beffa.
- 11 febbraio 1921: segnare i tempi
- 12 febbraio 1049: consacrare
- 13 febbrai 1927: pagare dazio
- 14 febbraio 273: la leggenda vuole
- 15 febbraio 1798: saperne una più de diavolo, la Prima repubblica
- 16 febbraio 2005: pioniere, pietra dello scandalo
- 17 febbraio 1600: testa calda, lingua lunga, mettere a tacere
- 18 febbraio 1229: le crociate, senza colpo ferire
- 19 febbraio 2016: la sindrome del complotto, il bau bau
- 20 febbraio 1958: promulgare, postribolo, bordello.
- 21 febbraio 2020: congiunti, distanziamento sociale, tamponare
- 22 febbraio 1495: fare fagotto
- 23 febbraio 1887: ecatombe, mancare/tremare la terra sotto i piedi
- 24 febbraio 1922: mettere in discussione e mettersi in discussione
- 25 febbraio 1707: il canovaccio, “essere mossi da”, l’affresco
- 26 febbraio 1922: l’avvento
- 27 febbraio 2003: lavoratori!
- 28 febbraio 2013: soglio, soglia, emerito
- 1 marzo 1961: sorvolare, glissare e scia
- 2 marzo 2008: “essere in odore di”
- 3 marzo 1944: un uso particolare del verbo “consumare” (es: consumare una tragedia)
- 4 marzo 1943: fugacità e dissolutezza
- 1° RIPASSO: l’incontro del secolo
- 5 marzo 1868: fischi e fiaschi
- 6 marzo 1475: acquisire e porre in essere
- 7 marzo 1965: sbottonarsi
- 8 marzo 1946: “come se non ci fosse un domani”
- 9 marzo 1562: il verbo “bandire”
- 10 marzo 1821: il verbo “issare”
- 11 marzo 1161: congiura, serpeggiare, colpo di mano
- 12 marzo 538: assedio, appiedato
- 13 marzo 1972: prendere in mano le redini, la questione morale, gli anni di piombo, stare sulla cresta dell’onda, camminare sul filo del rasoio, fumata bianca
- 14 marzo 1847: assetato di potere, a mali estremi, estremi rimedi, chi la fa l’aspetti, chi semina vento raccoglie tempesta, il fine giustifica i mezzi
- 2* RIPASSO: Briscola e Mister X
- 15 marzo 44 a.C.: le idi di marzo, a=quando
- 16 marzo 1978: rapito
- 17 marzo 1981: loggia, affiliati, vaso di pandora, lista nera, le mani in pasta
- 18 marzo 1944: eruzione, erezione e il verbo divampare
- 19 marzo 1837: la “zeppola”: origine e tutti i significati.
- 20 marzo 1800: la pila, la fila, la batteria e il verbo impilare
- 21 marzo 1998: fondare, fondatezza
- 22 marzo 1994: usi del termine “voce”
- 23 marzo 1848: “dichiarare guerra”
- 24 marzo 1944: la “memoria” e “prendere tempo”
- 25 marzo 1945: «Ha dda passà ‘a nuttata» e «’A guerra nunn’è fernuta»
- 26 marzo 1923: la prima pietra, aprire la strada
- 27 marzo 1962: scena scenata, sceneggiata, piazzata
- 28 marzo 1949: il verbo infliggere
- 29 marzo 1946: la “Vespa” e il vitino da vespa
- 30 marzo 1876: il verbo dotarsi, gli albori
- 31 marzo 1930: fare un baffo, acqua fresca
- 1 aprile 1748: le espressioni italiane legate alla parola “luce”
- 2 aprile 2005: uso del passato nel raccontare un evento storico
- 3 aprile 2003: le vicissitudini, le peripezie, le traversie
- 4 aprile 1949: fare fronte comune
- 5 aprile 1992: il cavallo di battaglia e lo spartiacque
- 6 aprile 1924: il verbo sancire
- 7 aprile 1300: selva, erroneo
- 8 aprile 1341: laurea, corona d’alloro, dormire sugli allori
- 9 aprile 2025: e quindi uscimmo a riveder le stelle, oscuro
- 10 aprile 2006: la porcata
- 11 aprile 1472: caposaldo, cardine, pilastro, fondamento, colonna portante, punto fermo
- 12 aprile 1965: navigare a vista, vivere alla giornata, brancolare nel buio, andare a tentoni
- 13 aprile 1863: indomito
- 14 aprile 2008: scendere in campo, mettersi in gioco, prendere le redini, entrare nella mischia
- 15 aprile 1452: eccellere, tuttofare, vulcano di idee, poliedrico
- 16 aprile 1914: farne un dramma, melodramma
- 17 aprile 1848: rastrellare, ghettizzare, ghetto, abbattere i muri
- 18 aprile 2002: uno schianto
- 19 aprile 1957: fare le pulci
- 20 aprile 2013: la garanzia, il garante
- 21 aprile 753 a.c.: ab urbe condita, tempo immemore, auspicio, nascondere sotto il tappeto
- 22 aprile 1946: epurazione, depurazione
- 23 aprile 1616: intrigo, intrigare, intricare, intrigante
- 24 aprile 2008: venerare
- 25 aprile 1900: incarnare
- 26 aprile 1986: contaminazione
- 27 aprile 2011: idolatrare, mettere su un piedistallo
- 28 aprile 1894: abbracciare
- 29 aprile 1955: salire al colle, salire in cattedra, salire alla ribalta
- 30 aprile 1986: la connessione, connettersi e disconnettersi
- 1 maggio 1990: di’ ina cosa di sinistra
- 2 maggio 2016: contro ogni pronostico
- 3 maggio 1938: fare buon viso a cattivo gioco, ingoiare il rospo, stringere i denti, mandar giù il boccone amaro
- 4 maggio 1949: la leggenda
- 5 maggio 1946: la schedina, fare 13, la progenie, progenitore e progenitrice
- 6 maggio 1998: quota, quotare, quotazione, quotato
- 7 maggio 1913: verbo ricadere, rimarchevole
- 8 maggio 1479: indulgenza, indulgere, indulgere
- 9 maggio 1921: in cerca
- 10 maggio 1994: voltare pagina, mettere i bastoni tra le ruote, dare una scossa, fare i conti con la realtà, tenere banco
- 11 maggio 1983: uno smacco
- 12 maggio 1974: vita natural durante, sine die, a babbo morto, per sempre, a vita.
- 13 maggio 1871: garanzia, assicurazione, tutela
- 14 maggio 1860: assumere, in nome di, per conto proprio
- 15 maggio 1946: girarsi i pollici
- 16 maggio 1884: venire a capo, dipanare la matassa, sbrogliarsela
- 17 maggio 1990: porre e porsi.
- 18 maggio 1993: inanellare, snocciolare, sciorinare
- 19 maggio 1968: disamorarsi
- 20 maggio 1970: lavativo, lo statuto, licenziare, lavorare in nero., arrangiarsi, farsi il mazzo
- 21 maggio 1981: proscrizione e prescrizione
- 22 maggio 1377: l’aggettivo strampalato
- 23 maggio 1992: la scorta, scortare, vivere sotto scorta
- 24 maggio 1915: strizza, strizzare
- 25 maggio 1958: finalmente, alla fine, in fondo, alla fin fine, in definitiva, dopotutto, infine
- 26 maggio 1946: fare presa
- 27 maggio 1964: alzare l’asticella
- 28 maggio 1974: il verbo cavalcare e la strategia della tensione
- 29 maggio 1176: metere/scrivere la parola fine, assurgere
- 30 maggio 2004: andare in pensione, appendere qualcosa al chiodo, uscire di scena, congedarsi
- ripasso: PSG-Inter
- 31 maggio 1962: pendere sulla testa e la spada di Damocle
- 1 giugno 2001: appassire e recidere
- 2 giugno 455: prevaricare e sopraffare
- 3 giugno 1990: l’aggettivo ballerino e ballerina
- 4 giugno 1859: la notte dei tempi
- 5 giugno 1284: la locuzione “essere bene”
- 6 giugno 2000: “essere giù di corda”
- 7 giugno 1981: la pochezza e “fare il paio”
- 8 giugno 1976: piombare sulla scena
- 9 giugno 1889: “tenere il punto” e “parlare fuori dai denti”
- 10 giugno 1934: “incontrare il favore”
- 11 giugno 1289: schiera, schierare e schierarsi
- 12 giugno 2023: il “ritorno di fiamma”
- 13 giugno 1934: vacillare, tentennare, oscillare, barcollare
- 14 giugno 1940: “prendere per partito preso”
- 15 giugno: 1978: consentire, acconsentire, disentire, assenso e dissenso
- 16 giugno 2006: “Mettere zizzania”
- 17 giugno 1970: il cruccio
- 18 giugno 1946: l’intellighenzia
- 19 giugno 1903: la scure
- 20 giugno 1979: “essere un bel pezzo avanti”, “le quote rosa”: Essere molto intelligente, furbo o esperto, anticipando gli altri. Misure per riservare una percentuale minima di posti alle donne in politica o aziende, per la parità di genere.
- 21 giugno 1885: il verbo “svenarsi” e il sostantivo “salasso”: Spendere o perdere molto denaro; perdita pesante di sangue o risorse.
- 22 giugno 1925: fregiarsi, fregio e sfregio: Ornarsi con onore; decorazione; offesa o deturpazione
- 23 giugno 1796: sommessamente e umilmente: Con voce bassa o atteggiamento modesto.
- 24 giugno: “precursore” e “predicare nel deserto”: Chi anticipa un’idea; parlare senza essere ascoltato.
- 25 giugno 2007: il verbo “toccare”: Sfiorare fisicamente o influenzare emotivamente o raggiungere un certo livello.
- 26 giugno 363: la scaramuccia e l’apostata: Piccola battaglia o litigio; chi abbandona la fede.
- 27 giugno 1980: depistare e insabbiare: Fuorviare le indagini; nascondere la verità.
- 28 giugno 1883: la panacea: Rimedio universale o soluzione a tutti i problemi
- 29 giugno 1931: i convenevoli: Saluti e formalità sociali.
- 30 giugno 1963: il verbo sviare: Indurre fuori strada o distrarre dall’obiettivo
- 1 luglio 1905: il plurale maiestatis: Usare il “noi” per parlare di sé con autorità o rispetto
- 2 luglio 1871: la genuflettessione e la piaggeria: Inchino deferente e comportamento servile.
- 3 luglio 1866: ragguagli e ragguagliare: Informazioni dettagliate; informare qualcuno.
- 4 luglio 1944: il verbo carpire: Ottenere informazioni con astuzia o furtivamente
- 5 luglio 2007: omologare, omologo, omologazione: uniformare secondo standard o riconoscere equivalenze.
- 6 luglio 1970: profilare e profilarsi: delineare o apparire chiaramente.
- 7 luglio 1960: il regolamento di conti: vendetta o chiarimento finale tra parti in conflitto.
- 8 luglio 1989: l’ammanco: mancanza o difetto, spesso economico.
- 9 luglio 1978: il plebiscito: voto popolare per decisione politica
- 10 luglio 1992: forzoso, forzato e forzuto: necessario/coatto; innaturale; robusto/forte.
- 11 luglio ‘472: essere in un vicolo cieco: essere in una situazione senza uscita
- 12 luglio 1943: intemperie: condizioni meteorologiche avverse
- 13 luglio 1878: per sfregio: come offesa o disprezzo intenzionale e gratuito.
- 14 luglio 1944: all’acqua di rose: molto leggero o poco efficace.
- 15 luglio 2015: scartabellare: cercare informazioni tra documenti o libri
- 16 luglio 1943: affiorare: emergere in superficie o diventare evidente
- 17 luglio 1939: drastico: estremo, severo o deciso.
- 18 luglio ’64 d.c.: defilarsi: allontanarsi discretamente o ritirarsi
- 19 luglio 1992: attecchire: radicare, stabilirsi con successo
- 20 luglio 1860: Contestualmente: allo stesso tempo, simultaneamente.
- 21 luglio 1866: abbarbicarsi: aggrapparsi con forza, fisica o metaforica
- 22 luglio 1927: divisivo e controverso: di qualcosa che genera disaccordo o conflitto
- 23 luglio 1946: fossilizzarsi: bloccarsi, diventare rigido o immutabile
- 24 luglio 1943:il fardello: Peso o responsabilità gravosa
- 25 luglio 1956: cedere il passo: Lasciare spazio, rinunciare temporaneamente
- 26 luglio 1805: scuotere: Muovere energicamente o agitare emotivamente
- 27 luglio 1835: probo e probante: Onesto e moralmente corretto; che prova o dimostra
- 28 luglio 1976: significativo: Rilevante, importante o pieno di senso
- 29 luglio 1900: eclatante: Straordinario, vistoso o sorprendente
- 30 luglio 1511: Ante litteram: Prima del termine o concetto ufficiale; precursore
- 31 luglio 1498: il diversivo: Azione che distrae o cambia l’attenzione
- 1º agosto 1865: fare il punto della situazione: Verificare e chiarire lo stato delle cose.
- 2 agosto 1902: si ragiona: espressione che si usa per indicare una situazione accettabile.
- 3 agosto 1778: gridare vendetta: Suscitare forte rabbia e richiesta di giustizia.
- 4 agosto 1983: marciarci: Approfittare di una situazione a proprio vantaggio.
- 5 agosto 1938: l’oblio: Ci cadono le cose dimenticate..
- 6 agosto 1863: dare addosso: Attaccare o rimproverare duramente qualcuno.
- 7 agosto 1420: rifinire: Completare con cura i dettagli.
- 8 agosto 1848: la rivalsa: Reazione o desiderio di compensazione a un torto subito.
- 9 agosto 1866: rilanciare: riproporre con nuova forza; dare nuova vita.
- 10 agosto 1893: al di là di ogni ragionevole dubbio: esprime una certeza assoluta
- 11 agosto 1944: fierezza e orgoglio: dignità e soddisfazione per sé o per altri.
- 12 agosto 2025: sottotraccia: In modo nascosto, non evidente.
- 13 agosto 1942: passarci: subire o accettare un’esperienza, spesso negativa
- 14 agosto 1962: scappellotto e buffetto: Colpetto leggero e scherzoso.
- 15 agosto: “a che”: affinché, con lo scpo di, in modo da, acché
- 16 agosto 1924: buonanima: espressione rispettosa per un defunto.
- 17 agosto 1831: pantomima: rappresentazione scenica muta o finta recita
- 18 agosto 1860: insensato:Privo di logica o ragionevolezza.
- 19 agosto 1419: il verbo preludere: Preparare o annunciare qualcosa che seguirà, essere segno anticipatore.
- 20 agosto 2019: discernere e discernimento: Distinguere con chiarezza, saper riconoscere differenze o valutare con giudizio.
- 21 agosto 1911: a breve: Tra poco tempo, nell’immediato futuro.
- 22 agosto 1717: fumantino e fumino: Persona che si accende facilmente, incline a reazioni impulsive e rabbiose.
- 23 agosto 1797: aumm aumm, ammainare e issare. Aumm aumm: Agire di nascosto, con furbizia o segretezza. Ammainare: Abbassare una vela o bandiera. Issare: Tirare su, sollevare in alto (soprattutto vele o bandiere).
- 24 agosto 2016: sbottare: esplodere d’impulso in parole o gesti, spesso per rabbia o frustrazione.
25 agosto 1256: in prima e seconda battuta: due fasi successive in contesti formali. - 26 agosto 1498: prego!: Vediamo gli usi della parola prego e del verbo pregare: religione, cortesia, stupore e rimprovero.
- 27 agosto 1979: servile e servizievole: servile indica una sottomissione e obbedienza estrema,. Servizievole invece è chi si rende utile e aiuta gli altri in modo premuroso
- 28 agosto 1938: boicottare: contrastare volontariamente o astenersi come forma di protesta o pressione politica e sociale.
- 29 agosto 1942: non plus ultra: il meglio, qualcosa di non superabile, l’eccellenza assoluta.
- 30 agosto 1282: venire in soccorso/aiuto: aiutare qualcuno, soccorrere una persona.
- 31 agosto 1942: indicibile: indica qualcosa che non può essere detto. Non perché sia un segreto, ma perché è qualcosa di così grande, intenso o profondo, che e parole non bastano
- 1 settembre anno 100 d.C.: il panegirico: una lode esagerata
- 2 settembre 1847: borbonico, cacofonico, focolaio, un’eco: arretrato, che suona male, punto di partenza e propagazione, una diffusione mediatica
- 3 settembre 1934: avverso e avversione: “avversione” si usa in caso di sentimenti ostili e “avverso” per fenomeni contrari.
- 4 settembre 476: De facto – “De facto” significa “di fatto”, in contrasto con “de iure” (“di diritto”). Indica una situazione reale ed effettiva, non riconosciuta o sancita legalmente.
- 5 settembre 1827: la pudicizia e il pudore – Il pudore è un sentimento di imbarazzo, la pudicizia è una disposizione d’animo, una virtù più profonda e duratura.
- 6 settembre 1791: al quale, ai quali… – il quale, la quale, i quali e le quali collegano una nuova informazione a un nome già citato. Sostituiscono il nome, evitando ripetizioni e rendendo il discorso più elegante e formale.
- 7 settembre 1860: rifuggire – significa evitare con orrore o avversione, allontanarsi da qualcosa o qualcuno perché lo si considera spiacevole, pericoloso o inaccettabile.
- 8 settembre 1943: delatori e detrattori – Il detrattore denigra e parla male; il delatore accusa, spia e fa la spia, spesso per ottenere un vantaggio personale.
- 9 settembre 1908: il modus operandi – una modalità operativa, un modo di lavorare.
- 10 settembre 1827: indispettire – Provare un sentimento di fastidio, di irritazione, a volte mescolato a stizza e risentimento.
- 11 settembre 2001: trito e ritrito – qualcosa di noioso o banale perché è stato detto, fatto o ripetuto troppe volte.
- 12 settembre 1989: rifarsi gli occhi – significa ammirare qualcosa o qualcuno di molto bello o piacevole da vedere.
- 13 settembre 1867: la morale della favola – la lezione o l’insegnamento di una storia, ma in senso moderno si usa anche per introdurre una semplice conclusione.
- 14 settembre 1882: speculare – Può significare riflettere letteralmente, oppure meditare su qualcosa, o trarre vantaggio da una situazione; in senso figurato indica corrispondenza tra eventi.
- 15 settembre 1902: a spanne – pressappoco, più o meno, giù di lì, grossomodo.
- 16 settembre 1904: al cospetto – di fronte, davanti ad una autorità o a qualcosa da temere.
- 17 settembre 1943: buggerare – prendere in giro, dare una fregatura.
- 18 settembre 1938: rendere giustizia – restituire qualcosa di meritato, non esaltare le catatteristiche
- 19 settembre 1799: tornare in auge – tornare di moda o al gradimento dopo un periodo negativo.
- 20 settembre 1870: essere inviso – malvoluto, ostacolato.
- 21 settembre 1904: l’apoteosi – il momento del trionfo, il culmine, il punto più alto.
- 22 settembre 1907: passare un brutto quarto d’ora – attraversare un breve periodo con intensa paura o preoccupazione.
- 23-25 settembre 2022: Il fioretto e subodorare – il fioretto è una rinuncia consapevole, un piccolo sacrificio, mentre subodorare è simile a intuire, avere un sentore.
- 26 settembre 1896: interlocutorio, interloquire e interlocuzione – scambio provvisorio di parole o atti, in attesa di sviluppi.
- 27 settembre 1943 auspicio, auspicare e auspicabile – desiderio o speranza che qualcosa avvenga
- 28 settembre 1911: il senso critico – capacità di giudicare con razionalità e discernimento
- 29 settembre: assumere contorni – prendere forma, diventare più definito
- 30 settembre 1948: fare da contraltare – bilanciare o controbilanciare un’idea o posizione
- 1 ottobre 1860: il ginepraio – situazione complicata, difficile da districare
- 2 ottobre 1960: le paturnie– malinconie, inquietudini o pensieri negativi immotivati.
- 3 ottobre 1839: di riffa o di raffa – in ogni modo, con qualunque mezzo
- 4 ottobre 1964: dare corpo e dare di corpo – concretizzare un’idea / evacuare.
- 5 ottobre 2014: da stropicciarsi gli occhi – sorprendente, incredibile a vedersi.
- 6 ottobre 1929: come niente fosse – con apparente naturalezza, senza sforzo.
- 7 ottobre 1513: smammare – andarsene bruscamente o essere cacciato
- 8 ottobre 1881: a comando – su ordine, senza spontaneità.
- 9 ottobre 2021: malcapitato – chi si trova in una situazione sfortunata senza colpa.
- 10-13 ottobre 1978:non si muove foglia… – : nulla accade senza la volontà di qualcuno
- 14 ottobre 1921: scadere/scadere in – peggiorare o degenerare in qualcosa di negativo.
- 15 ottobre 1822: di turno – che capita stavolta.
- 16 ottobre 1943: esacerbare gli animi – peggiorare una situazione già tesa
- 17 ottobre 1797: il volume – spazio occupato, libro, intensità del suono o importanza di qualcosa.
- 18 ottobre 1912: I mugugni – lamentele sommesse, brontolii di malcontento senza protesta aperta.
- 19 ottobre 1979: deprecabile – moralmente riprovevole, meritevole di forte disapprovazione.
- 20 ottobre 1595: intaccare – danneggiare parzialmente qualcosa come un oggetto, un valore, una reputazione – senza distruggerlo del tutto.
- 21 ottobre 1972: assodare – verificare, rendere certa una realtà
- 22 ottobre 1969: per certo, per scontato – “Per certo” significa con sicurezza, senza dubbio, mentre “per scontato” indica qualcosa considerato ovvio o già acquisito, spesso erroneamente.
- 23 ottobre 1867: accanirsi e accanito – insistere con ostinazione o rabbia.
- 24 ottobre 1922: prematuro – che arriva quando non è ancora il momento.
- 25 ottobre 1867: il preludio – segnale che anticipa e prepara ciò che sta per accadere
- 26 ottobre 1860: soffiare – emettere aria con la bocca o “rubare” con astuzia o velocità.
- 27 ottobre 1986: mi intriga – curiosità e interesse personale, spesso con mistero.
- 28 ottobre 1922: altamente – indica un grado elevato con enfasi
- 29 ottobre 1922: bonario e bonariamente– atteggiamento gentile, indulgente e pacato; modo di agire o parlare privo di durezza o severità.
- 30 ottobre – 1 novembre: il sotterfugio – mezzo astuto o inganno usato per evitare un obbligo, nascondere la verità o ottenere un vantaggio.
- 2 novembre: lo spiffero e spifferare – “spiffero” è una corrente d’aria fredda che passa da una fessura; “spifferare” significa rivelare un segreto o parlare troppo.
- 3 novembre 1810: la farsa – una situazione o rappresentazione grottesca, spesso ingannevole.
- 4 novembre 1918: il delirio – indica confusione, eccesso o entusiasmo fuori controllo
- 5-9 novembre: uso del verbo dovere per fare una deduzione – Il verbo “dovere” può indicare non solo obbligo, ma anche una deduzione logica con un pizzico di dubbio.
- 10 novembre 1975: il tassello: una tessera del mosaico, un elemento mancante o importante che completa un “quadro”.
- 11 novembre 1961: il cerchio e la cerchia – una figura geometrica e un gruppo di persone con affinità.
- 12 novembre 1905: tarpare le ali – impedire di volare, di espandersi, di migliorare.
- 13-18 novembre 2023: librarsi – librarsi e liberarsi, con una “e” che fa poca differenza.
- 19-24 novembre 2024: “atteso che”, “attesoché”: un modo formale per dire “siccome”.
- 25 novembre 1314: “figli di primo letto” – Lo sono i figli nati dal primo matrimonio
- 26 novembre: fuor di metafora – parlare senza usare immagini figurate o metafore
- 27 novembre: la negoziabilità e l’aggettivo negoziabile – “Negoziabile” indica ciò che può essere discusso.
- 28 novembre 1955: la tiritera e la solfa – Una tiritera è un discorso noioso e ripetitivo. La solfa è più fastidiosa.
- 29 novembre 2024: L’episodio – un fatto concreto e delimitato nel tempo, oppure poco importante o isolato.
- 30 novembre 1786: fatale e fatidico – che può portare alla morte o alla distruzione di qualcosa (fatale) e che anticipa un passaggio importante (fatidico).
- 1 dicembre 1964: la sbavatura – una piccola imperfezione
- 2 dicembre 1338: avere nella propria disponibilità – un modo formale per indicare possesso o libertà di uso.
- 3 dicembre 1919: risalire la china – riprendersi dopo un periodo difficile
- 4 dicembre 1674: il capostipite – il primo da cui discendono gli altri
- 5 dicembre 63 a.C.: le catilinarie e il raziocinio – invettive ragionate e logiche; razionalità in un ragionamento.
- 6 dicembre 1794: sospirato – simile a desiderato, agognato, bramato, anelato.
- 7 dicembre: Ad ampio respiro
- 8 dicembre 1881: La Forma Mentis
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