902 Un marcantonio

Un marcantonio (scarica audio)

Trascrizione

Giovanni:

Oggi parliamo di come descrivere fisicamente una persona che è alta e grossa. Ci sono diversi modi per farlo, ma uno molto simpatico è marcantonio.

Un marcantonio è un ragazzo o un uomo dalla struttura fisica imponente, quindi che ha un fisico imponente, che si impone. L’aggettivo imponente significa spesso anche che incute soggezione o ispira rispetto.

Si dice spesso: un uomo o una donna d’aspetto imponente.

Questo è un altro modo per dare una immagine di queste persone alte e grosse. Quest’ultima ovviamente è una modalità informale, come anche marcantonio.

Es:

Guarda che marcantonio che è diventato tuo figlio!

Nella squadra di rugby di mio figlio giocano tutti marcantoni!

Si tratta dunque di una persona di corporatura molto alta e robusta, dall’aspetto imponente e anche aitante.

Giovanni è proprio un bel pezzo di marcantonio!

Si usa spesso questa forma “bel/gran bel pezzo di marcantonio”.

Aitante significa di bell’aspetto, dall’aspetto sportivo ma anche dal fisico robusto e prestante.

Un altro modo di descrivere le persone alte e grosse è anche “un colosso” o “un corazziere“.

Sono tutti termini scherzosi ma rendono subito l’idea.

Da dove viene marcantonio?

Deriva dal nome di un personaggio romano importante: Marco Antonio, vissuto nel primo secolo a.C. Era un uomo politico e militare romano.

Un tipo alto e grosso” è altresì molto usato, ma spesso in modo negativo, per sottolineare che nonostante la corporatura, non è molto sveglio o intelligente.

Di questo tipo di persona a Roma si dice ad esempio “alto grosso e fregnone”, dove fregnone sta per sciocco, stupido.

Sapete che marcantonio in realtà si può usare anche con riferimento a una donna:

Mia nipote sta diventando una marcantonia!

Quella ragazza è un bel pezzo di marcantonia.

Evidentemente questa ragazza è attraente ma dal fisico imponente, quindi alta e robusta. Una marcantonia non è certamente una ragazza gracile e magra, tantomeno bassa e grassa. È invece alta e con le spalle larghe. Forse non risponde ai classici canoni della bellezza femminile, ma, come si dice, de gustibus!

Prima ho citato colosso e corazziere.

Colosso è ugualmente adatto per descrivere una persona robusta e massiccia, di statura molto più alta del normale, ma si usa anche per descrivere una persona eccezionalmente dotata sul piano culturale o intellettuale e non solo le persone ma qualcosa di molto importante che si impone sugli altri, come delle aziende importanti.

Un colosso nel mondo della finanza mondiale

Amazon è un colosso nella vendita online

La Bayer è un colosso dell’industria chimica

infine, se dico che una persona ha un fisico da corazziere, ci si riferisce ad un soldato della cavalleria pesante e sapete che per fare il corazziere viene richiesta una altezza di almeno 190 cm, una costituzione corporea armoniosa e grande resistenza e preparazione atletica, anche perché il corazziere deve fare dei prolungati turni di servizio in piedi, da svolgersi stando fermo completamente.

Quindi marcantonio, corazziere, colosso, persona alta e grossa, persona dal fisico imponente e massiccio, sono modalità usate per descrivere le persone robuste, alte e grosse.

Adesso come ripasso faccio una domanda ai membri dell’associazione Italiano Semplicemente: sapete dirmi le differenze tra la cucina italiana e quella francese?

Mary: La cucina italiana e quella francese sono due delle cucine più famose e apprezzate al mondo. Non datemi del cavilloso, ma occorre fare alcuni distinguo.

Edita: Ingredienti: La cucina italiana si basa su ingredienti semplici. Che so: pomodori, olive, formaggi e basilico, mentre la cucina francese utilizza ingredienti più elaborati come burro, vino, cipolle e funghi.

Marcelo: quanto alla preparazione: La cucina italiana è solitamente preparata in modo semplice e veloce, di contro, la cucina francese è più elaborata e richiede più tempo.

Irina: in merito allo stile fatemi dire la mia: La cucina italiana è più rustica e informale, mentre la cucina francese è maggiormente sofisticata e formale.

Hartmut: riguardo alle pietanze, la cucina italiana è famosa per le sue pasta, pizza e insalate, mentre la cucina francese è conosciuta per i suoi soufflé, paté e quiches. Per inciso, anche questo fa la differenza.

Estelle: direi che anche l’uso del vino è diverso. Nella cucina italiana si usa sia per bere che per cucinare, mentre nella cucina francese è senz’altro più forte la tradizione di abbinamento vino-cibo.

_ _ _ _ _ _

Gli esercizi su questo episodio (con soluzione) sono disponibili per i membri dell’associazione Italiano Semplicemente

ISCRIVITIENTRA

richiesta adesione iscrizione associazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.