Per il rotto della cuffia

Per il rotto

della cuffia

(ep. 1172) (scarica audio)

Trascrizione

Oggi vediamo l’espressione “per il rotto della cuffia”, un modo di dire molto usato per indicare una situazione in cui si riesce a fare qualcosa o a evitare un problema per un soffio, cioè all’ultimo momento o con pochissima differenza rispetto a un fallimento.

Abbiamo già citato l’espressione in altri episodi, e questo vi aiuterà a capire meglio quando possiamo usarla. Uno degli episodi è “salvarsi in angolo“, un altro è quello dedicato ai verbi vedersela e cavarsela. Ne abbiamo parlato anche a proposito delle preposizioni semplici.

Molto spesso si dice anche “farcela per un pelo“. Il senso è il medesimo.

Ma da dove arriva questa espressione? La “cuffia” di cui si parla non è quella che usiamo per ascoltare la musica, e neanche quella cosa che si mette in testa quando si entra in una piscina pubblica.

Parliamo invece della cuffia che indossavano i fantini, cioè i cavalieri che partecipano alle corse di cavalli.

Anche questa cuffia copriva la testa, come quella per la piscina, ma la cuffia dei fantini serviva a proteggere la testa durante la gara. Pare si trattasse di una sfida in cui il fantino doveva evitare di essere colpito e allo stesso tempo doveva colpire un bersaglio.

A volte veniva colpito, ma riusciva ugualmente a colpire il bersaglio, e il colpo ricevuto aveva appena rotto la cuffia che aveva in testa. Insomma, un successo ottenuto per il rotto della cuffia!

È pian piano diventato naturale associare l’espressione ad ogni vittoria ottenuta per pochissimo, magari fortunosa o spesso all’ultimo secondo, all’ultimo istante.

Vediamo alcuni esempi pratici:

Sono arrivato in aeroporto per il rotto della cuffia.

Qui significa che la persona è arrivata quasi in ritardo, giusto in tempo per non perdere il volo. Comunque ce l’ha fatta. C’è bisogno di un successo di qualche tipo per usare questa espressione.

Abbiamo vinto la partita per il rotto della cuffia!

In questo caso, la squadra ha vinto, ma di misura, magari segnando il gol decisivo all’ultimo minuto.

È riuscito a evitare l’incidente per il rotto della cuffia.

Questo esempio mostra una situazione pericolosa, dove si è evitato un danno appena in tempo.

Questa espressione si usa spesso anche in contesti informali per enfatizzare quanto sia stato difficile o rischioso raggiungere un risultato.

Es:

Ho passato l’esame per il rotto della cuffia! (L’esame è andato bene, ma solo per poco.)

Sono riuscito a evitare la multa per il rotto della cuffia. (Si è evitato qualcosa di spiacevole, ma di pochissimo.)

Adesso vediamo una conversazione che include questa espressione, ma che include anche altre espressioni già incontrate in episodi passati:

Marcelo: stento a crederci! Siamo riusciti a prendere il treno per il rotto della cuffia!

Christophe: Eh già! Se il semaforo fosse stato rosso un secondo in più, l’avremmo perso. Ci è andata di lusso!

Edita: E meno male che non abbiamo dovuto aspettare il prossimo. Vuoi o non vuoi, se facevamo tardi al colloquio forse l’avrebbero presa male … Sai com’è, certe aziende non tollerano i ritardi.

Karin: Sì, ma se qualcosa fosse andato storto per un ritardo, ne avrei parlato con chi di dovere!