File audio disponibile per i membri dell’associazione Italiano Semplicemente (ENTRA)
Se non sei membro ma ami la lingua italiana puoi registrarti qui
Video con sottotitoli
Trascrizione
Sicuramente sapete tutti cos’è la primavera: una delle quattro stagioni. Forse la più bella.
La primavera arriva dopo l’inverno e prima dell’estate.
È la stagione dei fiori, e il clima è mite e gradevole:esplodono i colori e la natura si risveglia dopo il freddo invernale.
È quindi normale che il termine primavera venga utilizzato anche per indicare la giovinezza, ad esempio. L’età giovanile viene spesso chiamata la primavera della vita, spesso quando si prova o si vuole trasmettere un senso di nostalgia.
È la stagione della nascita, del risveglio, del cambiamento.
Avete mai sentito parlare della primavera della patria? È il momento in cui nasce una nazione, un paese, uno stato, quando l’aria è piena di entusiasmo, un entusiasmo che riempe i cuori come il polline l’aria.
E avete mai sentito parlare della primavera di Praga? Era il 1968.
In questo caso si parla del risveglio politico e civile che accompagna il ritorno alla democrazia.
Dopo l’inverno (rappresentato dalla politica totalitaria, dalla dittatura), buio e triste, torna ancora la primavera. Un’immagine politica quindi.
È la stessa cosa accaduta a partire dal 2010 in medio oriente e in Africa settentrionale. Iniziarono movimenti di protesta che fecero cadere i regimi autoritari, anzi totalitari.
Quella viene chiamata la primavera araba. Una rinascita anch’essa.
Se passiamo allo sport esiste la squadra primavera che è quella giovanile. Si può giocare nella squadra primavera fino ad una certa età, un’età che non torna più.
Come se la primavera non tornasse più.
E invece la primavera torna ogni anno, puntualmente.
Infatti ogni volta che arriva la primavera è passato un anno.
Non è un caso che col termine primavere, al plurale quindi, si possono chiamare gli stessi anni che passano, ma solo quando sono tanti, solo quando voglio indicare moltissimi anni, passati con fatica:
Sai che mia nonna ha 96 primavere sulle spalle?
Anche mio nonno aveva molte primavere quando ci lasciato.
Sai quante primavere ho passato in questo ufficio? Ben 40!
Questo è un uso generalmente scherzoso ma anche letterario.
Ci vediamo al prossimo episodio di italiano semplicemente.