547 Come si suol dire

Come si suol dire (scarica audio)

Trascrizione

Giovanni:
Benvenuti nell’episodio numero 547 della rubrica due minuti con Italiano Semplicemente. A Roma è scoppiata letteralmente e improvvisamente l’estate.

Come si suol dire, non ci sono più le mezze stagioni.

Questo è una frase che si sente molto spesso in Italia quando arriva il caldo all’improvviso oppure il freddo.

Le cosiddette “mezze stagioni” infatti sarebbero il passaggio dalla stagione estiva a quella invernale e viceversa e si usa quando questo passaggio non è graduale, con temperature intermedie che quindi si abbassano o si alzano veloceente, da un giorno all’altro.

Comunque l’episodio di oggi non è dedicato alle mezze stagioni, bensì alla locuzione “come si suol dire” che ho usato all’inizio.

Come si suol dire ha il significato di “così come è abitudine dire“, “così come si dice normalmente in questi casi“.

Nell’espressione è presente uno strano verbo: solere, che si utilizza in pochissime occasioni.

In genere si usa in questa locuzione oppure in frasi come “si suole fare” e “suole accadere“, “soleva andare” e poche altre.

Il verbo solere – attenti alla pronuncia – significa appunto “avere l’abitudine di“. Un verbo usato spesso dai grandi poeti italiani e appartiene quindi al linguaggio letterario.

In teoria quindi se io anziché dire:

Tutte le domeniche ho l’abitudine di andare allo stadio a vedere la partita.

Potrei dire:

Tutte le domeniche soglio andare allo stadio a vedere la partita.

Ma a nessun italiano verrebbe in mente di dire una frase del genere, tanto meno riuscirebbe facilmente a comprenderne il significato se un’altra persona la pronunciasse.

Normalmente si usa invece dire, con lo stesso significato di solere: “essere solito“:

Tutte le domeniche sono solito andare allo stadio a vedere la partita.

che è come dire:

Tutte le domeniche ho l’abitudine di andare allo stadio a vedere la partita.

Tutte le domeniche normalmente vado allo stadio a vedere la partita.

Questo è tipicamente legato al concetto di abitudine, a ciò che si fa abitualmente.

Tornando alla locuzione “come si suol dire“, questo è il modo più frequente di usare il verbo solere, come ho fatto io all’inizio. Fa parte del linguaggio colloquiale, quindi usatela normalmente senza aver paura di essere scambiati per un poeta o una poetessa.

Vediamo qualche esempio, anche col verbo solere in generale.

Io e Alex siamo molto amici. Stiamo spesso insieme. Come si suol dire, siamo pappa e ciccia

Essere pappa e ciccia è ovviamente un’espressione idiomatica italiana (significa essere molto amici, essere sempre insieme) e l’espressione “come si suol dire” si può usare sempre quando si sta per pronunciare una espressione idiomatica.

Non solo le espressioni idiomatiche però. L’espressione può precedere un qualsiasi termine o verbo o locuzione che, in quella specifica occasione, è abitudine utilizzare nella lingua italiana.

In qualche modo, la locuzione “come si suol dire” ha la funzione di preparare l’ascoltatore o il lettore alla frase successiva. Questo potrebbe aiutare il lettore o l’ascoltatore a mettere maggiore attenzione a quanto sta per seguire.

Se poi la cosa che si sta per dire è anche discutibile, o “forte”, o esagerata, vi ricordo che, come abbiamo visto in un episodio passato, potrei usare l’espressione “passatemi il termine” al posto di “come si suol dire“, in sostituzione.

Es:

Ho visto la tua ragazza che passeggiava a braccetto con un uomo che io non conosco e non eri tu. Questo, come si suol dire, mi puzza di tradimento!

Ho visto la tua ragazza che passeggiava a braccetto con un uomo che io non conosco e non eri tu. Questo, passami il termine, mi puzza di tradimento!

Quindi la parola tradimento potrebbe essere malaccetto, (è il contrario di benaccetto), sgradito. Quindi, anche se “mi puzza di tradimento” è usata in questi casi, e per questo motivo io potrei usare la frase “come si suol dire”, forse meglio usare “passami il termine” affinché sia maggiormente accettata dal nostro interlocutore.

Questo, come si suol dire, “è quanto“, adesso occupiamoci del ripasso, che, come siamo soliti fare, inseriamo alla fine di ogni episodio.

Parliamo di alimentazione e sport cercando di usare qualche espressione che abbiamo già spiegato:

Marguerite: a proposito: io sono solita fare yoga una volta a settimana, tempo e imprevisti permettendo ovviamente.

Ulrike: yoga? Io non l’ho mai praticato. Faccio una corsetta ogni tanto, sempre meglio che niente.

Sofie: giusto. Più in generale si potrebbe dire che quale che sia l’attività motoria scelta, l’importante è muoversi un po’.

Anthony: infatti. Così possiamo permetterci anche uno sfizio ogni tanto, tipo un piatto di spaghetti o un tiramisù!

Dorothea: vacci piano coi tiramisù però!

Hartmut: io non sono ancora all’ultima spiaggia quindi posso ancora permettermi qualche sgarro.

Irina: ci vuole buon senso comunque con l’alimentazione, senza necessità di esagerare.

Komi: buon senso? Cioè, vuoi dire immagino che dovrei mangiare un piatto risicato di pasta alla puttanesca? Basterebbe mettere dei paletti alle esagerazioni, cercando di mantenere uno stile di vita sano. Ciò non toglie che ogni tanto si possa mangiare qualcosa in più.

Irina: moderazione, equilibrio, stile di vita… Uff! Ed io che stavo lì lì per farmi mezzo kilo di penne all’arrabbiata!! Mi avete fatto passare la fame, altro che storie!

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