Il duplice e il triplice fischio – il linguaggio del calcio (episodio 3)

Il duplice e il triplice fischio (scarica audio)

Indice episodi

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Trascrizione

Bentornati nella rubrica di Italiano semplicemente dedicata al mondo del calcio.

Nel passato episodio abbiamo parlato del calcio d’inizio, che indica come abbiamo visto, l’inizio di ogni partita. Oggi passiamo subito alla fine di ogni partita.

Cosa succede quando termina una partita di calcio? Come fa l’arbitro, cioè “il direttore di gara” a segnalare la fine della partita?

Semplice: si mette in bocca “il fischietto”, cioè quel piccolo strumento che si usa per fischiare, e fischia tre volte.

Questo si chiama “il triplice fischio“. Triplice proprio perché viene fatto tre volte consecutive.

Se fischiasse due volte si chiamerebbe duplice fischio, mentre tre volte si chiama triplice fischio, e il triplice fischio decreta la fine della partita.

Ma perché vi parlo anche del duplice fischio?

Il motivo è che nel calcio la fine primo tempo (cioè la prima parte della partita) è segnalata da un fischio doppio (duplice) mentre la fine della partita da uno triplo fischio (triplice).

Naturalmente si potrebbe anche dire “doppio fischio” e “triplo fischio“, ma normalmente si utilizzano gli aggettivi duplice e triplice.

Ci vediamo al prossimo episodio dedicato al linguaggio del calcio.