Fare una presentazione

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Trascrizione

Giovanni: Eccoci di nuovo qua ragazzi, come tutti i mercoledì all’interno dell’associazione Italiano Semplicemente ci occupiamo di Italiano Professionale. Io sono sempre Giovanni, il presidente dell’associazione e oggi vogliamo farvi partecipi di un bel testo, letto e scritto a quattro mani, due delle quali sono di Daria, uno dei membri della nostra associazione.

Vi faccio ascoltare quindi un bell’episodio dalla voce di Daria. Parliamo di “Presentazione“, un argomento a cui abbiamo dedicato la sezione seconda del corso di Italiano Professionale, quindi le lezioni dalla n. 15 alla numero 20. Oggi in particolare Daria si occuperà della fase iniziale di una presentazione  – lezione 16)

Anche se solamente i membri dell’associazione possono ascoltare queste lezioni di Italiano Professionale tutti potete ascoltare l’episodio di oggi, e questo lo facciamo per dimostrare l’utilità e le caratteristiche di questo corso online, dedicato al linguaggio del mondo del lavoro. Quella che ascolterete quindi è una presentazione professionale, che avviene all’interno di una azienda di scarpe. Daria utilizzerà molte espressioni imparate finora sul corso.

Buon ascolto. Daria, a te la parola.

Daria: Buongiorno a tutti, prendete tutti il vostro posto per favore, così potremmo dare inizio alla prossima presentazione.
Mi chiamo Daria e sono la responsabile per la strategia e il marketing. Il mio ufficio ci aiuterà a promuovere sul mercato il nostro nuovo prodotto vale a dire le scarpe “Con-forte”.

Come sapete lavoro ormai nella nostra azienda da cinque anni, di conseguenza ritengo di avere una certa esperienza nel mercato delle calzature. Vi posso pertanto dare la mia spassionata opinione in merito: non sarà affatto facile sbaragliare la concorrenza. Tuttavia sono sicura che con la giusta strategia, dai e dai, permettetemi, gli faremo mangiare la polvere.

La mia presentazione odierna è abbastanza dettagliata, impiegherò circa due ore per esporne tutto il contenuto.

Sapete che non amo perdermi nei dettagli, ma l’operazione necessita di non trascurare alcun particolare. Circa alla metà della mia presentazione (alle 12 circa) abbiamo in programma una pausa caffè, per rinfrescarci un po’ e soprattutto condividere le nostre opinioni. Abbiamo 20 minuti di pausa, dopodiché continuo e termino la mia presentazione. Bene ragazzi, il tempo stringe (come sempre) e per poter terminare il programma di oggi come programmato vi prego di fare le domande soltanto alla fine della mia presentazione; trattenetevi se potete, ma alla fine non indugiate perché il vostro contributo può essere prezioso. Anche la domanda apparentemente più semplice può essere molto importante.

Allora, la prima parte della mia presentazione è dedicata alla descrizione del mercato delle calzature in termini di dati precisi. Li ho raccolti grazie anche alla preziosa collaborazione di Ulrike, che sicuramente ha coltivato un certo fiuto per gli affari considerata la sua esperienza sul campo. Ulrike ha condotto per noi delle interessantissime analisi di mercato, molto precise e ricercate ma allo stesso tempo estremamente comprensibili e puntuali. A questo punto facciamo la pausa caffè.
Nella seconda parte vi presenterò la nostra “nicchia di riferimento“, parlo ovviamente del nostro acquirente potenziale e delle sue caratteristiche. E’ la nicchia su cui dovremmo puntare secondo me e che potrebbe portarci ad avere successo su tutta la nostra linea di scarpe, non solo sul nuovo modello.

Bene. Quindi nell’arco della prossima mezzora vi racconto del piano di vendite che abbiamo elaborato insieme a Mohamed, Ramona, Bogusia e Maja con cui faccio squadra. Vi spiegherò anche perché durante il primo anno probabilmente potremmo non andare alla grande con la produzione e anche perché dovremmo però mantenere un clima di fiducia elevato: è molto importante per il nostro successo sul mercato nel lungo termine, che ci sarà, ma occorre pazientare un po’. Se vogliamo dirla tutta, il primo anno dovremo prendere la palla al balzo e reagire subito alle risposte dei primi consumatori. Vi spiegherò come farlo.

Nella parte finale, la più dettagliata, vi dirò per filo e per segno la nostra idea su come far sì che la nostra clientela conosca il nuovo modello “Con-forte”. Ad onor del vero, la nuova campagna promozionale supporterà anche i modelli che avevamo già lanciato sul mercato, e questo perché non vorremmo essere presi alla sprovvista se le cose non andranno come vorremmo col nuovo modello. In questo caso mi raccomando: calma e gesso! Alle perse, i nostri consumatori resteranno con noi grazie ai modelli già conosciuti.

Alla fine ci resterà mezzora per discutere tutte le vostre domande e mettere i puntini sulle i a vostro piacimento.

Allora, adesso se non avere domande riguardo alla mia scaletta che ho preparato, vorrei iniziare la prima parte della mia presentazione.

Giovanni: bene Daria, grazie del tuo contributo. Hai utilizzato ben 18 espressioni imparate all’interno del corso finora: avere una certa esperienza, spassionata opinione, sbaragliare la concorrenza, dai e dai, mangiare la polvere, perdersi nei dettagli, il tempo stringe, avere fiuto per gli affari, la nicchia di mercato, fare squadra, clima di fiducia, se vogliamo dirla tutta, prendere la palla al balzo, per filo e per segno, ad onor del vero, calma e gesso, alle perse e infine mettere i puntini sulle i.

Tutte queste espressioni le abbiamo spiegate all’interno del corso ed ogni mercoledì, all’interno del programma settimanale per i membri, ripassiamo una lezione diversa all’interno del gruppo WhastApp dei membri dell’associazione.

Date un’occhiata al programma delle lezioni future se siete interessati. Spero  che l’episodio vi sia piaciuto. Grazie ancora a Daria. Un saluto a tutti da Giovanni.

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