L’ingerenza (scarica audio)
Indice degli episodi della rubrica dedicata alla politica
Trascrizione
Politica italiana, episodio numero 21.
Parliamo del termine ingerenza. L’ingerenza viene definita come un intervento arbitrario o abusivo in fatti di pertinenza non propria.
Si tratta di un termine abbastanza “politico“. Metto tra virgolette l’aggettivo politico, perché non è assolutamente detto che stiamo in ambito strettamente politico. Ma vediamo qualche esempio, sia politico in senso stretto, sia in senso più ampio:
- Queste sono questioni che non la riguardano. Non tollero ingerenze nel mio lavoro!
- L’ingerenza della Chiesa sulle decisioni politiche sono spesso ingiustificate
- Le ingerenze dell’Unione europea e degli Stati Uniti nella guerra in Ucraina.
- Nelle elezioni francesi sono state denunciate alcune ingerenze da parte di alcuni leaders europei
- Bisogna respingere ogni ingerenza da parte di chi non ne ha alcun diritto
Avrete capito che l’ingerenza è una intromissione. Possiamo chiamarla anche così. Quest’ultimo è il termine più utilizzato, in qualsiasi ambito, soprattutto però informale, usando anche il verbo intromettersi:
Non ti intromettere!
Perché ti intrometti? La cosa non ti riguarda!
Questa intromissione non la accetto.
Un’ingerenza quindi è una intromissione, che avviene attraverso delle dichiarazioni, degli interventi e c’è sempre qualcuno che si lamenta di questa intromissione in quanto si afferma che si tratta di interventi arbitrari, cioè non giustificati da alcuna norma, regola o legge.
Si tratta di un intervento che può essere definito anche abusivo, ingiustificato. Si tratta di fatti di pertinenza non propria. Le questioni sarebbero di pertinenza di altri: di altre persone, di altre istituzioni, di altre professioni, di altri paesi.
Pensiamo alle mamme ed ai papà che, lo sappiamo tutti, si intromettono spesso nelle questioni relative all’istruzione dei propri figli andando spesso a sconfinare fino a generare una reazione da parte dei professori o del preside della scuola:
L’ingerenza dei genitori sta diventando insopportabile! Sappiamo noi professori cosa insegnare e come insegnarlo ai loro figli.
Se andiamo all’origine del termine, troviamo il verbo “ingerire“. In effetti l’ingestione, che riguarda essenzialmente il cibo, viene spesso utilizzata in senso figurato per indicare qualcosa che si sopporta, oppure che non si sopporta. Pensiamo all’espressione “ingoiare il rospo“, un’espressione utilizzata piuttosto comunemente che significa accettare qualcosa di sgradevole o umiliante, possibilmente senza darlo troppo a vedere, senza mostrarlo apertamente, perché in questi casi non si può fare altrimenti.
Le ingerenze sono sempre sgradite quindi si tratta sempre di qualcosa da difficile da “ingoiare“, da sopportare.
Le ingerenze di cui si parla maggiormente sono quelle squisitamente di carattere politico, come quelle che riguardano la Chiesa nelle questioni di stato o quando una autorità cerca di influenzare le decisioni di altre autorità attraverso delle dichiarazioni pubbliche.
E’ un termine non di uso comune nel linguaggio colloquiale, ma molto usato in TV e in generale sui media, da giornalisti e da personaggi politici.
Se andiamo sul linguaggio colloquiale e informale, in passato abbiamo trattato, in un episodio, il cosiddetto “undicesimo comandamento” (cioè: “fatti i fatti tuoi”).
Per non parlare delle espressioni più comunemente usate nel linguaggio familiare, come, oltre a “fatti i fatti tuoi” (al osto di “fatti” posso anche usare altri termini più sconci), “non sono questioni che ti riguardano” (questa è più educata), eccetera.
L’ingerenza è qualcosa di più serio naturalmente, e farebbe sorridere se in famiglia qualcuno utilizzasse questo termine in questioni di tutti i giorni.
Non appena entriamo in questioni e ambiti dove sono coinvolte istituzioni, come la scuola, che è la più vicina alle famiglie, non c’è però nulla di strano parlare di ingerenze, anzi è esattamente questo il termine da usare, anche e soprattutto nello scritto.
Spesso si usa anche il termine interferenza e anche intrusione.
L’interferenza però ha un senso molto ampio, anche abbastanza tecnico. In fisica ad esempio, quando si parla di frequenze, onde radio eccetera. In senso estensivo, quindi più ampio, si tratta invece di un intervento inopportuno, indebito e disturbatore, quindi del tutto simile all’ingerenza. es:
Le interferenze/ingerenze dei politici nell’amministrazione della giustizia
I genitori dei ragazzi si ingeriscono nelle questioni relative all’istruzione.
Il potere temporale della Chiesa si ingerisce nelle questioni politiche
Alcune imprese hanno interesse a che l’Unione europea si ingerisca nelle questioni fiscali