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Trascrizione
Vi saluto ragazzi, vi voglio bene, vi amo tutti e vi chiamo domani.
No, non sto parlando di questo “vi”, che si riferisce a “voi”.
L’oggetto dell’episodio di oggi è quando usare la particella “VI” al posto della particella “CI”.
Non lo posso fare sempre naturalmente, perché quando “ci” si riferisce a noi (noi ci amiamo, ci resta, ci basta, ci beviamo un bicchiere d’acqua eccetera), cambiando la persona, cambia il pronome personale: mi, ti, gli, ci, vi.
Quando allora posso usare vi al posto di ci?
Lo posso fare quando usiamo ci per indicare un luogo. Infatti “vi” viene da “ivi”, che significa in quel luogo. Anche ivi, sebbene molto più raramente, viene usato allo stesso scopo.
In questi casi è più formale usare vi piuttosto che ci.
Giovanni nacque a Roma e vi rimase per 10 anni.
Quindi Giovanni nacque a Roma e rimase in quel luogo per 10 anni.
Posso ugualmente dire che Giovanni rimase là o lì per 10 anni, versioni più informali, come anche “ci rimase” .
Ovviamente “ci rimase per 10 anni” è più usato da tutti gli italiani, ma se usate “vi” avete un linguaggio più elegante, più formale.
Andiamo a Roma, è una città in cui vi s’incontra tanta gente. Vi possiamo rimanere due settimane.
In realtà il luogo è inteso anche in senso figurato.
Non vi sono ragioni per studiare la grammatica.
Che equivale a:
Non ci sono ragioni…
Vi sono problemi? Ci sono problemi? Stessa cosa.
Nella lavatrice vi mettiamo i panni sporchi.
A volte è più difficile capire se “vi” si riferisce a voi o al luogo:
Nella lavatrice vi mettete i panni sporchi.
Anche alla fine del verbo potete mettere vi, proprio come ci:
Cosa mettiamo nel portafogli? Possiamo mettervi/metterci delle banconote.
Inoltre, attenzione, posso dire che non v’è molta differenza tra c’è e v’è. C’è significa “ci è” , e v’è sta per “vi è”. Comunque c’è si usa molto più spesso. Certo, vi sono studiosi della lingua che possono pensarla diversamente e non v’è modo di convincerli.
Non vale però per tutti i “vi è“.
Vi è chiaro? Oppure v’è ancora qualche dubbio?
Pensateci bene. Prendete un foglio e trascrivetevi sopra questo episodio.
Mettiti alla prova: 10 domande e 10 risposte sul’episodio
Domande
- Si può usare la particella “VI” al posto della particella “CI”? Sì o no?
- Quando “ci” si riferisce a noi, ogni persona ha il suo pronome personale: m_, _i, _ _ _, ci, _ _,
- Usiamo “Vi” al posto di “Ci” quando vogliamo indicare un luogo. “Vi” viene da _ v _, che significa “in quel _ _ _ _ _”
- Usare “vi” al posto di “_ _” è più _ _ _ _ ale.
- “Giovanni rimase là” si può tradurre come “Giovanni ci _ _ _ _ _ _ “.
- Se usate “vi” al posto del “ci”, avete un linguaggio più e_ _ _ _ _ _ _ e meno i _ _ _ _ _ _ _ _.
- “Vi sono problemi” e “_ _ sono problemi” sono equivalenti
- Attenzione alla differenza tra c’è e v’è. C’è significa _ _ è, e v’è sta per _ _ è. Non è detto siano sempre intercambiabili.
Soluzioni
- Sì
- MI, TI, GLI, CI, VI
- Vi viene da ivi, che significa “in quel LUOGO “
- Usare “vi” al posto del “ci” è più FORMALE
- “Giovanni rimase là” si può tradurre come “Giovanni ci RIMASE”.
- Se usate “vi” al posto del “ci” avete un linguaggio più ELEGANTE e più FORMALE
- “Vi sono problemi” e “CI sono problemi” sono equivalenti
- C’è significa ci è, mentre v’è sta per VI è. Non è detto siano sempre intercambiabili.