n. 91 – ARMARSI DI PAZIENZA – 2 minuti con Italiano semplicemente

Audio

Trascrizione

Giuseppina: Armarsi è un verbo pericoloso? Sembra che abbia a che fare con la guerra,  con le battaglie, con le armi e con il fuoco vero?

In effetti è proprio così. Quando un uomo è armato vuol dire che ha con sé un’arma, che può essere un fucile, una pistola, un coltello eccetera.

I poliziotti sono armati di pistola ad esempio, gli indiani sono armati di arco e frecce. Chi ha molte armi con sé possiamo dire che è armato fino ai denti, ma questa è un’espressione idiomatica. “Armarsi” però è un verbo particolare  perché si utilizza non solo con le armi; o meglio, non si usa quasi mai con le armi classiche  quelle che servono per difendersi contro un nemico.

Posso dire, è vero, che per difendermi contro un animale posso amarmi di un bastone  ad esempio, ma in particolare la frase “armarsi di” qualcosa fa riferimento a delle “armi” intese come qualcosa di utile, come la pazienza, il coraggio la buona volontà. Sono delle armi? Beh, servono a proteggersi, servono ad evitare che accada qualcosa di male: armarsi di pazienza serve a non perdere la pazienza. Si usa come raccomandazione infatti:

Quando i bambini sono piccoli spesso combinano dei pasticci bisogna armarsi di pazienza e sopportare proprio perché sono dei bambini.

Anche in ufficio spesso occorre armarsi di pazienza perché non è facile affrontare tutte le situazioni rimanendo calmi.

Allo stesso modo per tenere pulita tutta la casa bisogna armarsi di buona volontà. 

Per andare in guerra occorre armarsi di coraggio, come anche quando di deve dire alla propria fidanzata che non la amiamo più.

Si usa anche in senso materiale  quando devo prendere alcune cose:

per fare un esame scritto di lingua italiana venire armati di carta e penna, occorre armarsi di tutto ciò che serve per fare l’esame.

Adesso ripassiamo le puntate precedenti:

Andrè (Brasile): Spesso mi capita di sbagliare a pronunciare delle parole italiane. Ti dirò che a volte è scoraggiante  ma bisogna tornare alla carica con entusiasmo senza pensare troppo agli errori. Tappa dopo tappa si migliora il proprio livello. Bisogna solo tenere un po’ a bada le frustrazioni. Ogni errore in realtà è un passo in avanti.

L’Inizio e/o la fine di ogni episodio dei “due minuti con italiano semplicemente” servono a ripassare le espressioni già viste e sono registrate dai membri dell’associazione. Se vuoi migliorare il tuo italiano, anche tu puoi diventare membro. Ti aspettiamo!

 

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.