File audio disponibile per i membri dell’associazione Italiano Semplicemente (ENTRA)
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Noi italiani siamo fissati per il caffè! Lo sapete vero?
E sapete cosa diciamo quando beviamo un caffè che non è buono?
Diciamo che è una ciofeca!
Una ciofeca è solo questo (o quasi): una bevanda dal sapore cattivo: non solo un caffè quindi ma anche un tè o un’altra bevanda, specie se molto amara.
Ma la ciofeca in Italia è soprattutto un caffè schifoso, spesso troppo lungo. Un caffè “annacquato” si dice a volte, ma per indicare il sapore pessimo “ciofeca” è l’ideale!
Ma perché il caffè è venuto una ciofeca? Solo perché è troppo lungo? No, spesso è colpa del caffè stesso, di scarsa qualità, oppure è conservato male, Altre volte è colpa dell’acqua. Altre volte è colpa della quantità di caffè. Hai fatto la montagnola nella moka? Spero di sì. Quanto caffè hai messo? Meglio di più che di meno, ricorda, ma non pressarlo col cucchiaino, altrimenti, anche in questo caso, ti viene una ciofeca! Bleah!
Il termine “ciofeca” è persino uscito naturalmente dal linguaggio del caffè. Oggi si usa anche quando vogliamo disprezzare qualcosa, dicendo che è di pessima qualità. Non solo il caffè quindi.
Non ci piace un lavoro fatto da un nostro collega? Quello che hai fatto è una vera ciofeca, è completamente da rifare.
Questo cellulare è una mezza ciofeca, la batteria si scarica subito e le foto sono scarsissime!
Hartmut: Almeno Italiano Semplicemente non è una ciofeca! Sarebbe molto ingeneroso!
Irina: dicendo questo scateneresti l’ira di tutti i membri dell’associazione!
Xin: come minimo direi! Te la caveresti a buon mercato!
Bogusia: Ma dimmi tu cosa devo sentire! Vado a farmi un caffè che è meglio!