421 In primo luogo

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Trascrizione

L’espressione di oggi è “in primo luogo“, che si può utilizzare in ogni circostanza. Ciò che conta è che stiate parlando di priorità.

Vediamo qualche esempio:

Come risolviamo il problema dell’inquinamento?

In primo luogo si dovrebbe fare un accordo internazionale.

Questa è la cosa più importante: fare un accordo tra tutte le nazioni del mondo.

Allora “in primo luogo” è un modo per sottolineare l’importanza di una cosa.

E’ simile a “innanzitutto” ed anche a “prima di tutto” che però sono un pochino più informali.

Anzitutto“, quasi uguale a “innanzitutto”, è un altro modo anch’esso meno informale per esprimere una priorità.

“Anzi” infatti significa “innanzi”, cioè “che precede”, quindi che sta “davanti”, si intende davanti per importanza. Quindi è la prima cosa in ordine di importanza. Ma questo lo vediamo meglio nel prossimo episodio.

In primo luogo, tra tutte le modalità indicate è la più formale e la più adatta alla forma scritta, anche nel caso di importanti email di lavoro.

E’ una formula che si utilizza semplicemente per introdurre un argomento che si ritiene fondamentale in una serie di questioni. E’ fondamentale usare la preposizione “in” sebbene per uno straniero può sembrare strano. Si tratta di una locuzione, quindi non bisogna farsi troppe domande ma imparare come si usa l’intera locuzione. Ad esempio:

Se crolla un ponte, in primo luogo bisogna vedere se qualcuno è rimasto ferito. In secondo luogo bisogna capire come è potuto accadere, in terzo luogo è necessario verificare le responsabilità.

Ma la cosa più importante è vedere se qualche persona ha subito danni, se è rimasta ferita o uccisa nell’incidente. Per questo motivo utilizzo la locuzione “in primo luogo“.

Notate che si usa anche dire “in ultimo luogo“, per indicare non necessariamente la cosa meno importante, ma spesso è solo una cosa da non dimenticare,o che serve a terminare un discorso o una serie di cose da dire. Quindi è una cosa anch’essa importante. A volte si potrebbe dire anche: “per ultimo“, o “ultimo, ma non per importanza” o anche “per concludere“.

“In primo luogo” si utilizza ogni volta che siamo in contesti abbastanza formali, oppure stiamo scrivendo un documento dove analizziamo una serie di aspetti, un insieme di cause, una lista di problemi, qualunque cosa abbia bisogno di ordine per iniziare a ragionare su come affrontare una questione. Quindi il bisogno di dare un ordine a questioni serie giustifica l’uso di “in primo luogo”.

Non è il caso allora di usare sempre “in primo luogo”, e anche “in secondo luogo” eccetera, proprio perché il contesto può non esser così serio e formale. In questi casi meglio usare “innanzitutto”, e “poi” o “inoltre”, oppure anche “prima di tutto” o “per prima cosa”. Ad esempio:

Innanzitutto vi ringrazio per la vostra attenzione, e poi voglio dirvi quanto sono felice di essere qui in questo momento.

Se non riuscite a imparare la lingua italiana la responsabilità è prima di tutto del vostro professore. Inoltre bisogna vedere se siete coinvolti e motivati nell’apprendimento.

In ultimo luogo… anzi meglio dire “per finire“, che è più informale, vi lascio al ripasso del giorno.

Anthony: siamo arrivati all’episodio 421 ragazzi! Questo significa che nel giro di 1 anno saremo arrivati almeno a 700.

Ulrike: sì, fermo restando che non dimentichiamo come si usano tutte queste espressioni

Carmen: Il problema non si pone se continuiamo ad ascoltare i nuovi episodi via via

Rafaela: infatti, in fondo basta dedicare 10 minuti al giorno all’italiano. Che sarà mai!