Assodare (scarica audio)
Trascrizione
Il 21 ottobre del 1972, era una notte tra sabato e domenica e l’Italia si svegliò con una certezza amara.
Sulle linee ferroviarie che portavano verso Reggio Calabria, diverse bombe sono esplose quasi simultaneamente.
Quelle linee erano percorse da treni carichi di operai e sindacalisti diretti a una grande manifestazione nazionale, organizzata per chiedere giustizia sociale e unità del Paese, dopo mesi di tensioni legate ai cosiddetti “fatti di Reggio”, nome attribuito a una sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria dal luglio del 1970 al febbraio del 1971, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro. Infatti più d’una città aspirava a diventare capoluogo di regione.
Ebbene, fino a quel momento, qualcuno aveva ancora il dubbio, o la speranza, che gli scontri e i sabotaggi degli anni precedenti fossero terminati, o che fossero solo episodi isolati, espressioni marginali di un disagio locale.
Ma con quella notte, il quadro si fece chiaro.
Da quel giorno si assodò, cioè divenne certo, indiscutibile, che la tensione politica e sociale in Italia aveva raggiunto livelli pericolosi, e che dietro a certi episodi c’erano vere e proprie strategie di destabilizzazione.
Il verbo “assodare”, infatti, si usa proprio quando qualcosa, come un fatto, un’ipotesi, un sospetto, diventa certo, provato, confermato, cioè anche assodato.
Questo è un utilizzo figurato del verbo assodare, che significa, nel senso proprio, rendere sodo. C’è qualcosa che si compatta, che si indurisce, si solidifica.
Assodare le uova, ad esempio, significa farle cuocere in acqua bollente senza sgusciarle, senza togliere il guscio. Ci vogiono circa 7 minuti per renderle sode, cioè per assodarle.
In senso figurato parliamo invece di una verità che diventa provata, verificata, non più incerta.
Proprio come in quel 21 ottobre 1972, quando la realtà si mostrò di colpo sotto gli occhi di tutti.
Si può dire, ad esempio
È ormai assodato che dietro quegli attentati c’erano questioni politiche.
Con le indagini successive si assodò che non si trattava di semplici incidenti.
In entrambi i casi, ciò che prima era ipotetico diventa verità riconosciuta.
Fu così anche in molti altri campi:
nella scienza, per esempio, si assoda un principio solo dopo che è stato dimostrato;
nel diritto, si assodano i fatti quando sono sostenuti da prove certe;
nella vita quotidiana, diciamo che è assodato che il caffè del mattino ci aiuta a iniziare la giornata.
Attenzione però: “assodare” ha un tono formale.
Nel linguaggio comune si preferisce dire confermare, stabilire, verificare o rendere certo.
Ma quando si vuole dare forza e solennità all’idea di una verità finalmente chiara, assodare è il verbo giusto.
Dopo quella notte del 1972, in Italia fu chiaro, fu assodato, che la violenza politica non era più un’ombra lontana, ma una realtà presente, inquietante, concreta.
E da quel punto, la storia prese un’altra direzione.



