471 Invano

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Questo è l’episodio numero 471 della rubrica due minuti con Italiano Semplicemente. Di cosa parliamo oggi?

Parliamo di religione ed in particolare del terzo comandamento della religione cattolica:

Non nominare il nome di Dio invano

Cosa significa invano?

Significa inutilmente, o meglio indica le cose vane, futili o false.

Quindi il terzo comandamento afferma che non è in generale vietato nominare il nome di Dio, ma non per motivi vani, cioè di poca importanza.

Ebbene, “invano“, che nasce proprio dal terzo comandamento, si usa nella lingua italiana subito dopo un verbo, in modo leggermente diverso: si usa per indicare le azioni che si rivelano inutili. Si potrebbe tradurre con “inutilmente“, o “in modo inutile” ma il modo corretto di usare invano è quando parliamo di un‘azione che non va a buon fine, che non riesce al fine voluto, che non dà alcun risultato positivo, e quindi una cosa fatta invano è priva di effetto, è senza un esito positivo.

Si usa, come dicevo,  dopo un verbo, proprio per indicare quell’azione, espressa da quel verbo, che si rivela inutile, priva di effetto.

Abbiamo combattuto inutilmente?

Allora abbiamo combattuto invano. Il combattimento non ha prodotto nessun risultato. Abbiamo perso.

Avete tentato di convincermi a fare episodi più brevi ma non ci siete riusciti? Allora avete tentato invano di convincermi.

Semplice vero?

Continuate a seguire gli episodi di italiano semplicemente e vi prometto che non sarà invano. Adesso vorrei una frse di ripasso di alcune espressioni precedentemente spiegate.

Ulrike: avete sentito? Il presidente ci ha chiamato in causa per una frase di ripasso. Io non me la sento proprio. L’ultima volta che ne ho sfoderata una me ne sono uscita con un vero obbrobrio. Con me dunque ha chiesto invano, vedete voi.

Bogusia: un obbrobrio? È un parolone. Mi fa specie che lo dica proprio tu perché non mi ricordo neanche di una ciofeca di ripasso fatto da te. Se questo è vero, come è vero, allora se non lo facciamo dovremo iniziare da capo a dodici. E questo non mi va giù.