L’anticamera del cervello (ep. 986)

L’anticamera del cervello (scarica audio)

anticamera del cervello

Trascrizione
Dopo avervi spiegato l’espressione “carezzare un’idea” e “sfiorare un’idea“, a questo punto devo necessariamente parlarvi dell’anticamera del cervello.

Il termine “anticamera” va spiegato.

Ve lo spiego.

Un’anticamera è una stanza o uno spazio che precede un ambiente principale, come una camera, appunto, o una sala.

È generalmente più piccola dell’ambiente che viene dopo.

L’anticamera si trova quindi in un punto precedente rispetto alla camera. Per entrare nella camera bisogna per forza passare per l’anticamera.

È un termine che si usa moltissimo in senso figurato. Continuiamo a parlare di idee.

Pensate adesso alla Camera come alla mente umana.

Chiaramente il nostro cervello non ha nessuna anticamera, ma pensiamo, per capire questa espressione, ad un pensiero, che anziché entrare nella mente ed essere elaborato, passa per l’anticamera e poi si ferma, oppure non passa neanche per l’anticamera del cervello.

Quindi, quando un pensiero non passa neanche nell’anticamera del cervello, è chiaro che è lontano dalla mente.

Allora se io dico ad esempio:

Non ti passa nemmeno per l’anticamera del cervello di avvisarmi quando hai un problema?

Vuol dire che sono arrabbiato perché tu hai avuto un problema e non mi hai avvisato.

Si usa il verbo passare.

È come dire: non hai neanche lontanamente pensato di avvisarmi; non ti è proprio venuto in mente questo.

Il pensiero di chiamarmi per avvisarmi non ti ha neanche sfiorato, potrei dirti.

Se però sono arrabbiato, usare l’espressione di oggi è più appropriato.

Si usa sempre e solo in espressioni negative, proprio come “sfiorare un’idea”; dunque generalmente anche questa espressione esprime irritazione e lontananza da un’idea. Qualcosa è lontanissima dalle intenzioni di qualcuno.

Al governo non gli passa neanche per l’anticamera del cervello di ridurre le tasse sulla Benzina.

Cioè:

Al governo non ha nemmeno sfiorato l’idea di ridurre le tasse sulla Benzina.

Evidentemente anche qui sono abbastanza irritato. Sono irritato perché le intenzioni del governo non sono assolutamente quelle di ridurre queste tasse.

Quante volte avete sentito qualcuno dire:

È vero, l’ho letto su internet!

La prossima volta avete la risposta pronta:

Scusami, ma non ti passa neanche per l’anticamera del cervello l’idea che non tutto quel che viene pubblicato sui social sia vero?

In uno dei prossimi episodi vediamo meglio il senso figurato di “anticamera“, che si usa in tante situazioni diverse. Per ora facciamo un ripassino dedicato al’amicizia.

Danielle: Chi sono i veri amici? Di sicuro non sono quelli che cercano di ingraziarsi con te. Anzi, sono quelli che ti fanno notare i tuoi errori, ogni tanto persino spiattellandoti la verità in faccia, se ne hai bisogno…

Estelle: Secondo me i veri amici sono quelli che puoi chiamare per chiedere aiuto qualunque sia la situazione. È una relazione sincera e senza filtro. Sono persone sulle quali puoi contare anche dopo una lunga assenza.
Spesso non ci si vede da illo tempore, vuoi per percorso di vita, vuoi per imprevisti che accadono. Poi ci ritroviamo, magari per caso, e tutto si svolge come se ci fossimo lasciati il giorno prima.

Marcelo: Ogni volta che penso all’amicizia, mi chiedo se esiste un problema la cui entità possa rompere anche l’amicizia più solida. Preferisco però restare col dubbio.

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