Una parvenza (ep. 1000)

Una parvenza (scarica audio)

Giovanni: Episodio n. 1000 della rubrica dei due minuti con Italiano Semplicemente.

In questo speciale episodio dal numero roboante voglio parlarvi della parvenza.

Parvenza è simile a apparenza, sembianza.

La parvenza rappresenta l’aspetto visibile, l’apparenza esteriore di qualcosa o qualcuno.

Come appare una persona agli occhi degli altri? Come appare una cosa qualsiasi? Quella è la parvenza.

Voi direte: ma ciò di cui parli non è il termine “aspetto”? Non è questo il termine che si usa?

Avete ragione, e infatti l’uso del termine parvenza va riservato a specifiche occasioni.

Quindi è vero che stiamo parlando di ciò che si manifesta agli occhi, ma si usa quasi sempre in modo figurato.

Parliamo in particolare di una vaga apparenza. Se c’è una parvenza di qualcosa vuol dire che questa cosa (parliamo di una caratteristica) appare, ma vagamente, debolmente. E’ come se questa caratteristica non fosse molto evidente, ma vagamente apparente.

Possiamo parlare di qualunque cosa, sia qualcosa che si vede fisicamente, come la “pulizia”, sia di caratteristiche diverse, come la legalità, giustizia, amicizia eccetera. Si tratta di caratteristiche positive.

Si vuole evidenziare, usando il termine parvenza, che queste caratteristiche appaiono solo vagamente, che somigliano vagamente a qualcosa di positivo, ma siamo ancora lontani.

Vediamo qualche esempio:

Leggo le previsioni del tempo, che prevedono un abbassamento della temperatura nei prossimi giorni, dopo il caldo che ha fatto ultimamente. Pare però che questa parvenza di fresco e clima gradevole non durerà a lungo.

Che significa? Significa che il freddo che arriverà sarà abbastanza leggero, un lieve abbassamento della temperatura, che non si può chiamare “freddo” perché non durerà molto. Una leggera rinfrescata temporanea, potremo dire.

Oppure:

Se devo ospitare degli amici a cena ed ho la casa non molto pulita. forse è il caso che io mi dia da fare per dare alla casa una parvenza di pulizia.

Anche qui, il messaggio che si vuole dare è che la casa deve apparire un minimo pulita, non dico che deve luccicare e che il pavimento e i mobili devono essere brillanti e senza un granello di polvere, ma almeno deve sembrare pulita.
Dare una parvenza di” si usa molto spesso.

Notate come il senso sia quello di simulare o creare l’apparenza di qualcosa senza che sia necessariamente reale o autentico. In altre parole, si tratta di rendere qualcosa simile o apparentemente simile a qualcos’altro, anche se non corrisponde realmente a ciò che sembra. Questa espressione può essere utilizzata in contesti in cui si cerca di ingannare o di dare un’idea fuorviante di qualcosa.

Potremo dire “migliorare l’apparenza” di qualcosa, “cercare di sistemare un po’ le cose” affinché sembrino migliori di quello che sono.

Non sempre però si tratta di ingannare le persone. L’inganno è qualcosa di molto forte e in genere non basta dare una parvenza di qualcosa. Però certamente aiuta!

Vediamo qualche altro esempio:

Datti una sistemata, non puoi uscire così con la tua fidanzata! Almeno pettinati, giusto per darti una parvenza di decenza.

In pratica si chiede che questo ragazzo appaia decente, almeno un minimo decente, e pettinare i capelli sicuramente aiuta in questa direzione. Si potrebbe anche dire “giusto per darti un minimo di decenza”.

Finalmente la mia squadra di calcio sta mostrando una parvenza di gioco collettivo! Fosse la volta buona che riusciamo a fare qualche punto!

Evidentemente il gioco di questa squadra sta migliorando e sta iniziando a mostrare segnali positivi: una parvenza di gioco collettivo. Anche qui potrei dire “si è visto un minimo di gioco”, o “si è intravisto qualcosa che somiglia ad un gioco di squadra“.

In questo caso sto usando “intravedere” in modo ironico, ma d’altronde anche l’uso del termine “parvenza” è spesso ironico.

Adesso chi si occupa di fare il ripasso del millesimo episodio?

André: Poco più di quattro anni fa esordiva sul sito italianosemplicemente.com la rubrica “due minuti con IS”! Al netto della fantastica capacità creativa di Giovanni, neanche per sogno avrei immaginato che sarebbero già stati creati mille episodi! Pensate un po’! Gianni ha creato praticamente 250 episodi all’anno, senza contare le altre rubriche!
Complimenti, Gianni, con un insegnante come te siamo a cavallo!
Hanno il mio plauso anche i membri dell’associazione che spessissimo assolvono egregiamente al compito di fare i ripassi degli episodi precedenti con grande coraggio e capacità. Avercene altri 1000 di membri così!

parvenza

la parvenza - manifesto