La tegola (scarica audio)
– Indice episodi del linguaggio del calcio
Trascrizione
Bentornati nella rubrica di Italiano semplicemente dedicata al mondo del calcio.
Oggi parliamo non delle “regole” del calcio, ma delle “tegole”.
Nel linguaggio del calcio, una “tegola” si riferisce a una brutta notizia o a qualcosa di negativo e improvviso che colpisce una squadra o un giocatore, come ad esempio un infortunio importante o una squalifica.
Vediamo qualche esempio classico di utilizzo del termine di oggi, che si trova spesso anche nei titoli dei giornali sportivi.
Tegola per la squadra della Juventus: un infortunio al ginocchio destro terrà il Capitano fuori per Tre Mesi!
Una tegola colpisce la squadra, che perde il suo capitano a causa di un infortunio grave, un duro colpo alle speranze di successo.
La squalifica dell’Attaccante per 5 giornate è una tegola inaspettata e causerà parecchi problemi in vista del Prossimo Derby.
La squalifica dell’attaccante principale crea preoccupazioni per l’approccio tattico del prossimo derby, lasciando il manager con poche opzioni in attacco. Una tegola che non ci voleva in questo momento.
Il colpo di mercato è fallito: Il centrocampista rinuncia all’ultimo minuto. Una bella tegola per l’allenatore.
Shock nel Club: l’allenatore annuncia le dimissioni, generando incertezza sul futuro della squadra. Una tegola che non ci voleva.
Ma sapete cos’è una tegola in realtà?

È un oggetto molto duro, che se ti cade in testa te la può anche spaccare. Le tegole infatti si trovano sui tetti delle case e il loro scopo principale è quello di proteggere un edificio dalla pioggia. Tegola deriva dal latino tegere, che significa coprire. Infatti le tegole si usano proprio per coprire i tetti degli edifici.
Può capitare quindi che una tegola cada dal tetto di un edificio e questo sarebbe inaspettato e causerebbe grossi problemi al malcapitato colpito dalla tegola.
È questa l’immagine che si utilizza quando nel calcio e anche in altri sport si usa questo termine.
Si utilizza a volte anche in contesti diversi dallo sport, ma nel calcio è veramente molto diffuso.
Quindi, ad esempio, se la tua automobile si fermasse all’improvviso lasciandoti a piedi, potresti ugualmente dire che questa è una tegola non prevista per te, o che è una brutta tegola, che è come dire che è un grosso problema capitato all’improvviso.
Possiamo dire che, esagerando, la tegola è una disgrazia, o un danno improvviso e inaspettato.
Anche un licenziamento possiamo descriverlo come una tegola.
Spesso si dice anche “una tegola in testa” o anche “cadere o piombare addosso una tegola” per enfatizzare maggiormente il senso del danno subito.
Es:
Il covid è stata un’enorme tegola in testa per la nostra azienda di servizi.
Oppure:
Se ci piomba addosso un’altra tegola come questa, rischiamo il crollo economico.
Si può dunque usare anche nel caso di problemi veramente seri, come i problemi di salute e i problemi economici, anche se in questi casi spesso si preferisce non utilizzare il termine tegola, che dà l’idea di qualcosa di momentaneo, che in qualche modo col tempo si risolverà. La tegola dà comunque l’idea di incertezza su ciò che potrà succedere dopo un problema o un inconveniente.
In sostituzione, possiamo usare, quando la gravità è molto grande, i termini “disgrazia” o “danno” o “problema” oppure possiamo definire l’accaduto come un “duro colpo” o, per cose meno pesanti, “una grana” o “anche una brutta gatta da pelare”. Povera gatta.
Vi lascio ascoltare una breve canzone dedicata alle tegole nel calcio e noi ci diamo appuntamento al prossimo episodio di italiano semplicemente dedicato al linguaggio del calcio.
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