Hai detto niente! (scarica audio)
Trascrizione
Oggi ci occupiamo di una esclamazione: Hai detto niente!
Questa è una esclamazione tipica italiana direi intraducibile in altre lingue. Fortunatamente per voi, studenti non madrelingua, abbiamo già trattato due espressioni abbastanza simili recentemente.
Sto parlando di “buttalo via!“, anche questa un’esclamazione, e “chiamalo fesso!“.
Tra le due, l’espressione di oggi è più simile alla prima, cioè a “buttalo via!“.
Vediamo qualche esempio di utilizzo di questa nuova esclamazione:
Due studenti stranieri parlano di Italiano Semplicemente, il primo dice:
Studente 1: Ho iniziato da poco ad ascoltare gli episodi di Italiano Semplicemente”. Per ora ho ascoltato solamente 300 episodi.
Studente 2: hai detto niente!
Con questa risposta il secondo studente esprime uno stupore. E’ stupito del fatto che il primo studente dice di aver ascoltato “solo” 300 episodi. Per il secondo studente 300 episodi non sono affatto pochi, anzi!
“Hai detto niente!” in questo caso significa:
Non sono per niente pochi 300 episodi, perché hai detto solamente 300 episodi? Per me sono tanti!
In genere ci sono due persone che hanno una opinione diversa riguardo all’importanza di qualcosa, oppure semplicemente si vuole evidenziare l’importanza di qualcosa che viene sottovalutato. Possiamo parlare di una quantità, o di un livello. Bisogna poi essere almeno in due per poter usare questa esclamazione.
Vediamo un altro esempio.
Un uomo parla del figlio Giovanni con un amico.
Padre: Sai, Giovanni ha trovato un lavoretto durante il weekend. Lavora in una pizzeria ma lo pagano poco: 100 euro al giorno.
Amico: 100 euro al giorno? E hai detto niente! Credo si possa accontentare!
Anche in questo caso si esprime uno stupore per la frase pronunciata dal padre di Giovanni. L’amico vuole evidenziare che 100 euro al giorno non sono pochi in fondo. 100 euro al giorno “non sono niente“.
Notate come in questo caso l’amico avrebbe anche potuto rispondere
100 euro al giorno? Buttali via!
100 euro al giorno? Mica sono pochi!
100 euro al giorno? Non si deve lamentare, mi sembrano abbastanza.
Anche usare il termine “mica“, come sappiamo, serve a porre l’attenzione su qualcosa e a enfatizzare un aspetto, spesso in risposta ad opinioni o a sensazioni diverse.
Questa esclamazione “hai detto niente!” sarebbe certamente più comprensibile ad un non madrelingua se fosse con una negazione davanti: “non mi hai detto niente!”, che si avvicina di più a “non è poco“, “non mi sembra poco“, “non mi sembra niente“. Le parole pertanto non aiutano molto, dunque l’uso del tono diventa molto importante, proprio come avviene nelle espressioni “buttalo via” e “chiamalo fesso“.
Un altro esempio. Giovanni parla della sua fidanzata.
Non sono sicuro che la mia fidanzata mi ami. Lei comunque dice continuamente che vuole sposarmi e che vuole avere tanti figli con me.
Un amico potrebbe rispondere a Giovanni:
Davvero? M’hai detto niente!
Vi faccio notare prima di tutto che “m’hai detto niente” è esattamente come “hai detto niente“. Non fa alcuna differenza aggiungere “mi” all’inizio, che indica che stai parlando con me. Sono ovviamente espressioni informali e solitamente allo scritto non si usano. Pertanto con difficoltà troverete esempi sul web.
In quest’ultimo esempio, l’esclamazione non si riferisce a una quantità, ma si parla dell’importanza di quanto detto dalla fidanzata che, secondo l’amico, non va sottovalutato. Giovanni invece dice che la fidanzata non lo ama, ma questo non sembra emergere da quanto detto dalla ragazza, che a quanto pare invece vuole sposarlo e vuole avere tanti figli con lui. Insomma sembra avere intenzioni serie.
Hai detto niente! Non mi sembra poco ciò che ti ha detto la tua fidanzata! Perché dici che non ti ama?
Adesso, voglio farvi notare anche che non sempre possiamo sostituire “hai detto niente” con “buttalo via“, perché quest’ultima espressione si riferisce sempre o quasi sempre a qualcosa di materiale, ma soprattutto si parla sempre di qualcosa in termini positivi, come dire “non è male”, “meglio di niente”.
Invece “hai detto niente” si può usare anche nel caso opposto, quando si sottovaluta un problema che invece è più serio di come sembra o di come qualcun altro afferma.
Es:
Questo episodio doveva durare due minuti e invece è durato 6 minuti finora. Vabbè, pazienza!
Possibile riposta:
6 minuti invece che 2? Hai detto niente! Io non ho tutto questo tempo a disposizione!
Come a dire: sei minuti non è come due, non facciamo finta che sia la stessa cosa! Per me sono due cose diverse, c’è differenza.
Infine, l’espressione “hai detto niente” è invariabile, quindi non si può usare ad esempio “ti ho detto niente”, “gli ho detto niente”, e non si può neanche cambiare il tempo del verbo, tipo “avevi detto niente”.
Esistono solamente “hai detto niente” e “m’hai detto niente”.
Un ultimo esempio. Parliamo di elezioni politiche.
Secondo alcuni personaggi politici, non è giusto dire che la destra ha vinto le elezioni in Italia, perché il partito di destra ha preso solo un quarto dei voti degli italiani.
Qualcuno potrebbe dire: E hai detto niente…. Un quarto non è poco!
Adesso ripassiamo, parliamo di scuola:
Marcelo: Sono passati 40 anni o giù di lì, ma la materia che preferivo, a suo tempo, era Matematica. Qualsiasi esercizio per me era fattibile, diciamo niente di trascendentale. Come tutti voi anche, giusto?
Peggy: Beato te! Magari! Quanto a me, in matematica non ho mai brillato! E neanche mi è mai piaciuta. De gustibus!
Rauno: io ero piuttosto bravo in filosofia. Invece sia in matematica che in fisica ero un disastro. Comunque non mi arrabbiavo per questo. L’ho sempre presa con filosofia.
Anne Marie: Ah, la matematica! In tanti anni, avessi preso una sufficienza che è una!
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