420 Vedere le brutte

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Trascrizione

L’espressione di oggi è “vedere le brutte“.

Un’espressione informale, che si utilizza in caso di gravi rischi. Il verbo “vedere” si usa in senso figurato. Non stiamo usando gli occhi ma il nostro intuito, la nostra immaginazione.

L’espressione è del tutto analoga a “vedersela brutta“. Una usa il singolare (brutta) e una il plurale (brutte).

L’uso dell’una o dell’altra dipende dal momento in cui si parla ma anche dalla differenza tra rischio potenziale e rischio effettivamente vissuto, corso.

Se parlo del passato, normalmente si usa vedersela brutta. Ad esempio:

Qualche anno fa me la sono vista brutta quando ho avuto un incidente.

Significa che ho rischiato di morire, ho corso il rischio di morire, di perdere la vita, ma fortunatamente non è accaduto. Sicuramente però ho avuto paura di non farcela.

Si può usare in tutte le circostanze simili, non solo parlando di rischio di morte:

Nel 2020 col nostro ristorante ce la siamo vista brutta, ma nel 2021 ci riprenderemo.

In questo caso abbiamo rischiato di fallire, e il fallimento è la morte di un’attività economica.

Anche in questo caso però alla fine è andata bene. Stiamo parlando in un momento successivo.

Se invece parlo del futuro e il rischio è solo potenziale, meglio usare “vedere le brutte“, che si usa anche in situazioni meno drammatiche:

Domani mi interroga il professore con la didattica a distanza. Se vedo le brutte farò cadere la connessione.

Ecco. In questo caso vedere le brutte significa prospettare uno scenario negativo. Non è detto che accadrà.

Potrei anche dire:

Se me la vedo brutta farò cadere la connessione.

Ma suona un po’ male. Molto meglio usare “vedere le brutte”.

Quest’ultima espressione si usa maggiormente quando si parla del futuro, ma la vera differenza sta nel fatto che il rischio non è stato veramente corso: si sono “viste le brutte“, o si potrebbero “vedere le brutte” cioè poteva accadere qualcosa di brutto di negativo, ma non è accaduto, o, nel futuro, sto dicendo che potrebbe accadere qualcosa di negativo.

Ad esempio:

C’è il mare in tempesta, non so se riuscirò a pescare oggi. Se vedo le brutte tornerò indietro.

Se parlo del passato viene spontaneo l’altra espressione, ma solo se il rischio corso è stato reale, altrimenti meglio vedere le brutte:

C’era il mare in tempesta ieri. Me la sono vista brutta  (un rischio reale, vero) perché la barca si stava rovesciando. Mi sono salvato per miracolo.

C’era il mare in tempesta ieri, ho provato ad andare a pesca, ma quando ho visto le brutte sono subito tornato indietro.

Al presente invece, proprio quando sto provando la sensazione che qualcosa di brutto sta accadendo (ma non è ancora accaduto nulla) si una “la vedo brutta”, che è un mix tra le due espressioni precedenti. Esprime pessimismo:

Come andrà l’esame? La vedo brutta sai?

Che mare mosso che c’è. La vedo proprio brutta. Che ne dici se rinunciamo?

Che dici oggi pioverà? Io la vedo brutta andare a passeggio. Guarda che nuvoloni.

Va beh, proviamo, se vediamo le brutte prendiamo l’ombrello.

Spesso si dice anche “la vedo male“, un’altra modalità informale. Il contrario è ovviamente “la vedo bene“. Si tratta di previsioni. “La vedo bella” invece non si usa in questo caso. Quest’ultima espressione ha solo un senso proprio e non figurato. A proposito del verbo “vedere” usato in questo modo c’è anche l’episodio n. 206. La frase spiegata è “come la vedi“. Date un’occhiata se non ricordate.

Adesso però ripassiamo un po’, ma non prima di dirvi che stiamo organizzando la prossima riunione dei membri dell’associazione Italian Semplicemente, che si terrà in Molise a fine giugno del 2021. Adesso la parola va a Anthony, uno di quelli che ci tiene particolarmente a venire in Italia ed incontrare gli altri membri.

Anthony: SULLA SCORTA DI ciò detto da Giovanni riguardo alla prossima riunione dell’associazione, ci vedremo di persona in Molise NEL GIRO DI 6 o 7 mesi. Però questa riunione si farà solamente se i vaccini che stanno per sbarcare sul mercato si rivelano una vera e propria MANDRAKATA. Parlando dei vaccini e il probabile ritorno alla normalità che ne conseguirà mi chiedo se riuscite a CAPACITARVI di quanto la gente abbia voglia di FARE BISBOCCIA, OSSIA SBALLARSI di nuovo come ragazzi in discoteca! Messo in questa luce, l’anno a venire promette di essere assai più’ interessante di quello attuale. Non TROVATE?