756 Espediente

Espediente

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Trascrizione

Due episodi fa abbiamo parlato dell’espediente per la prima volta.

Quello, se ricordate, è stato, appunto, un espediente per cercare di attirare la vostra attenzione su un termine nuovo. Magari qualcuno di voi già si è fatto un’idea chiara del significato.

L’espediente ha a che fare in generale con la soluzioni ai problemi.

Trovare una soluzione. Questo è il nostro problema. L’espediente serve proprio a questo.

Somiglia ad un’idea, a qualcosa che potrebbe farci risolvere il problema.

In effetti l’espediente deriva da un’idea, ma quest’idea solitamente non è delle migliori. Conunque può capitare di usare questo termine anche per indicare una soluzione geniale.

Solitamente però la soluzione migliore, quella più efficace, non ha funzionato o non può funzionare per qualche motivo, oppure siamo in emergenza e dobbiamo trovare una soluzione velocemente, anche se poco ortodossa.

Potremmo chiamarlo anche un accorgimento, utile a risolvere alla meno peggio, o alla meglio, o alla bell’e meglio una difficoltà o a superare una situazione imbarazzante o critica, una situazione che necessita di una rapida soluzione.

Notate che ho usato più volte “alla“. A questo se ricordate abbiamo dedicato un episodio.

Comunque abbiamo usato “alla” in modo simile altre volte:

Cogliere alla sprovvista

Tornare alla carica

Stare alla larga

Prendere alla leggera

Allora, tornando a noi, in queste circostanze problematiche si può ricorrere ad un espediente.

Potremmo parlare anche di una trovata, di uno stratagemma o di una scappatoia. Sono alternative validissime.

Della trovata abbiamo già parlato un paio di volte (anche perché termina per –ata) , e sappiamo che spesso questo termine contiene un giudizio, a volte positivo, se si sottolinea la genialità dell’idea, (analogamente alla mandrakata) altre negativo, se si sottolinea l’ingenuità di chi ha creduto che quella fosse un’idea geniale.

Nell’espediente non c’è però nessun giudizio.

Nello stratagemma, invece lo dice anche la parola, c’è la strategia. Uno stratagemma è una soluzione originale, si tratta di un astuto espediente.

Il termine scappatoia, anche qui la parola parla chiaro, è una via d’uscita, una strada per uscire velocemente (per scappare), sia in senso fisico che figurato, da un problema. Anche la scappatoia è un espediente ingegnoso per evitare un pericolo o una situazione incresciosa, preoccupante, problematica.

Ad ogni modo con l’espediente, con lo stratagemma e la scappatoia si usano spesso i verbi ricorrere e escogitare.

Es:

Bisogna escogitare un’espediente per risolvere questo problema.

Sono ricorso a un espediente veramente geniale.

Adesso voglio parlarvi dell’espressione “vivere di espedienti“, che significa vivere di ripieghi, spesso illeciti, illegali, disonesti.

Chi, per necessità, per mancanza di soldi, di risorse, insomma perché non se la passa molto bene, è costretto a trovare rapide soluzioni di emergenza, anche commettendo piccoli reati, si può dire che vive di espedienti, simile un po’ a tirare a campare, ma ricorrendo (questa è la differenza) spesso e volentieri, ad atti poco leciti per poter adattarsi a tutte le circostanze.

Avete notato che ho ricorso al verbo ripiegare?

In effetti quando si ricorre ad un espediente, come detto, è qualcosa che escogitiamo perché la prima soluzione o non c’è o non funziona. È a tutti gli effetti una soluzione di ripiego.

È bello per me quando gli episodi passati mi aiutano a spiegare i successivi. Per voi naturalmente è un modo per capire quanto è importante comprendere i progressi che avete fatto e in questo modo tra l’altro l’apprendimento diventa molto edificante per voi.

A questo punto, considerando quanti richiami ho fatto agli episodi passati possiamo anche evitare il ripasso del giorno.

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