Ancorché (ep. 975)

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ancorchéTrascrizione

Oggi voglio parlarvi di ancorché, che si scrive con l’accento acuto sulla “e”.

Ancorché” è una congiunzione che viene utilizzata per introdurre una concessione o un’opposizione tra due situazioni. Si usa quando si vuole indicare che una cosa accade nonostante un’altra cosa possa sembrare contraria. Ad esempio:

Ha deciso di andare in montagna, ancorché facesse freddo.

Somiglia molto a “anche se”, “sebbene”, “benché”, “nonostante” e “quantunque”.

Quali sono le differenze? Volete saperlo?

Anche se: “Anche se” ha una funzione simile a “ancorché” ed è molto più utilizzata

Esempio:

Andrò alla festa, anche se sono malato.

“Sebbene” è un altro termine che può essere utilizzato per introdurre una frase che esprime un’opposizione o una contraddizione rispetto a ciò che è stato detto nella frase principale.

Esempio:

Sebbene sia giovane, ha molta esperienza.

Non ci siamo mai occupati di “sebbene” finora, e devo dirvi che è leggermente meno informale rispetto a a “anche se” e la sua particolarità è che bisogna usare il congiuntivo, proprio come “benché“, di cui invece ci siamo occupati. Benché è abbastanza simile ma meno formale rispetto a ancorché.

Es:

Benché avessi molta paura, sono rimasto calmo.

Tutti questi termini possono essere utilizzati per indicare che una cosa accade o è vera, o che è accaduta nonostante possa sembrare contraria o in opposizione a qualcos’altro. La scelta tra di essi dipenderà spesso dallo stile o dalla preferenza personale, poiché hanno significati molto simili.

Giovanni continuò a lavorare, ancorché molto stanco

In questo esempio, “ancorché” indica che Giovanni stava lavorando nonostante fosse stanco, sebbene fosse stanco, benché stanco.

C’è sempre un contrasto tra due fatti.

Verrò alla riunione, ancorché abbia altri impegni.

Cioè:

Parteciperò alla riunione nonostante abbia altri impegni.

Verrò alla riunione, sebbene abbia altri impegni.

Verrò alla riunione, anche se ho altri impegni.

Verrò alla riunione, benché abbia altri impegni.

Oppure:

Ha preso la decisione, ancorché difficile da accettare.

In questo caso, “ancorché” indica che la decisione è stata presa, anche se è difficile da accettare. È simile anche a “malgrado”. Anche “malgrado” vuole il congiuntivo. Ce ne faremo una ragione!

“Anche se” in questi casi vuole l’indicativo, ma quando introduce un’ipotesi, una possibilità, allora si usa il congiuntivo.

Es.

Anche se mangiassi di più, non ingrasserei

Capisco bene quindi il motivo per cui, nel caso di concessione e opposizione, i non madrelingua preferiscono usare “anche se”.

In tal senso, anche “quantunque” ha un uso analogo. Purtroppo bisogna ancora una volta usare il congiuntivo!

Una cosa interessante è che “quantunque” ha anche il senso di “per quanto“. Meno male che ci siamo già occupati di “per quanto“. Abbastanza formale anche “quantunque”.

Suonò il telefono e quantunque fosse molto tardi, risposi con un tono amichevole.

Notate bene che anche qui c’è un contrasto, una contrapposizione evidente.

Si può tranquillamente dire:

Suonò il telefono e per quanto fosse molto tardi, risposi con un tono amichevole.

Ancorché” si preferisce usare in contesti più formali rispetto alle alternative di cui vi ho parlato. Parlo di documenti legali, discorsi ufficiali, articoli di giornale eccetera. In questi casi potrebbe essere preferibile utilizzare “ancorché“.

Inoltre se si desidera mettere in evidenza una concessione o una opposizione tra due fatti, “ancorché” potrebbe essere preferito. Ad esempio, se si vuole sottolineare che qualcosa è accaduto nonostante le circostanze fossero ostili, si potrebbe dire:

Ha vinto la partita, ancorché piovesse a dirotto.

Piuttosto che:

Ha vinto la partita, anche se pioveva a dirotto.

Ha vinto la partita, benché/sebbene/nonostante piovesse a dirotto.

Adesso anche se siete stanchi, facciamo un bel ripasso usando, oltre a cose già imparate, anche i termini “benché”, “sebbene”, “quantunque”, “anche se” e “nonostante”.
Marcelo: Sapete, non riesco a perdere peso, benché segua una dieta rigorosa.

Hartmut: Sebbene sia difficile, devi anche fare esercizio fisico regolarmente, facendo almeno 10000 passi ogni giorno. Inoltre, giù le mani da quei dolcetti di cui vai pazzo!

Mary: Va bene, ma quantunque sia importante la dieta e l’esercizio, anche se sei convinto e hai un buon inizio, devi avere dedizione e costanza per avere successo. Ricorda che solo chi la dura la vince!

Marcelo: Hai ragione, nonostante sia difficile, devo trovare i momenti propizi e la motivazione al più alto per non mollare.

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515 Quand’anche

Quand’anche (scarica audio)

Buongiorno a tutti, visitatori di Italiano Semplicemente, quand’anche non siate membri dell’associazione culturale Italiano Semplicemente.

In questa mia frase ho usato quand’anche, una locuzione che significa “seppure“, “se anche” , oppure “neanche se” , “anche qualora”, “neanche qualora”, “anche/neanche nell’eventualità in cui”, “ammesso che”, “ammesso e non concesso che” “ammesso pure che” , e si usa sempre con il verbo al congiuntivo.

Quando“, quindi, non si usa per esprimere un tempo o un momento particolare, tipo: quando vieni a trovarmi?

Quando, seguito da anche, e quindi apostrofato, serve invece per rafforzare un concetto, per dire che qualcosa è vero o qualcosa accadrà in ogni caso, in un caso o nell’altro.

Se ad esempio voglio dire che io non ti darei un bacio neanche se me lo chiedessi in ginocchio, allora posso dire:

Quand’anche me lo chiedessi in ginocchio, non ti bacerei.

In questo modo il concetto è ancora più chiaro, e quand’anche non lo fosse, ascoltate i seguenti esempi:

Quand’anche fossi gay, cosa ci sarebbe di strano?

Quand’anche tu avessi ragione, io non ti chiederei scusa.

Non riuscirei a finire in tempo il lavoro quand’anche lavorassi tutta la notte.

Attenzione perché non potete dire o scrivere anche/neanche quand’anche!

Poi si può usare anche per fare domande ma devono essere sempre frasi concessive, ovviamente ipotetiche e la conclusione, il risultato, non cambia.

Quand’anche avessi voluto spiegare meglio questa locuzione, questo non avrebbe giustificato un episodio più lungo di 2 minuti.

Irina: se è vero, come è vero, che non voglio dimenticare ciò che ho già imparato, quand’anche capissi l’episodio al primo ascolto, per quanto mi piace la lingua italiana, vado a cercare altri esempi su internet, così da sentirmi subito all’altezza di usare l’espressione senza pensarci troppo.

431 Benché

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Benché

Buongiorno, l’episodio di oggi riguarda la congiunzione benché, che si scrive con l’accento acuto sulla e, esattamente come perché.

Benché significa “anche se“. Questo è l’utilizzo primario.

benché

Si può usare senza problemi sempre al posto di “anche se“, quindi non abbiate timore nel farlo, benché le prime volte possa sembrarvi strano.
Mi piace la, carne, benché io preferisca mangiarne poca.
Purtroppo la cattiva notizia è che quando usate benché, in genere si usa il congiuntivo.

A volte si preferisce usare benché perché la frase è più veloce. Il verbo si può addirittura togliere:

Anche se sono stanco, posso allenarmi.

Diventa:

Benché io sia stanco, posso allenarmi.

Oppure:

Benché stanco, posso allenarmi.

In questi casi il verbo lo potete togliere sempre:

Anche se (sono) stanco, posso allenarmi

C’è però un altro utilizzo interessante di benché.

Si utilizza molto spesso in caso di assenza di dubbi.

Se io non ho alcun dubbio posso dire:

Non ho il minimo dubbio

Oppure:

Non ho il benché minimo dubbio.

Non ho il benché minimo dubbio significa che non ho neanche un dubbio, neanche il più piccolo. Anche solo il più piccolo dubbio è da escludere.

Possiamo anche parlare di altro, non solo di dubbi:

Non ho fatto il benché minimo sforzo

Cioè non ho fatto nemmeno uno sforzo, neanche il più piccolo.

Non hai la benché minima prova che io ti abbia tradito!

Sul tuo viso non c’è il benché minimo segno di allegria.

Non ho provato il benché minimo senso di colpa

Sono a dieta. Non mangio la benché minima quantità di carboidrati.

Ora, benché siano passati da poco i due minuti, passo la parola ai membri per il ripasso delle puntate precedenti.

Mariana
Oggi tocca a noi comporre un ripasso?

Hartmut
Certo, non hai presente la richiesta qualche attimo fa? Speriamo vi sia qualcuno preparato!

Ulrike
Io rispondo picche alla domanda. Ho da fare.

Wilde
Ma va’, l’episodio vuoi sentire, ma di un ripasso non ti degni? Per la cronaca, senza un ripasso non ci sarà un episodio!

Iberè
Il problema non si pone amici. Se noi veniamo meno, fortuna vuole che ci sarà un ripasso del presidente. Altro che storie!