Frasi fatte: BOTTE DA ORBI

Botte da orbi (scarica audio)

Una simpatica frase che si può usare quando due o più persone si picchiano è dare o darsi BOTTE DA ORBI.

Per descrivere cosa accade in questi casi ci sono in realtà diverse modalità.

Le persone, quando si picchiano, si colpiscono dandosi (attraverso) dei colpi usando una qualsiasi parte del corpo (mani e piedi soprattutto) o anche attraverso oggetti/corpi contundenti. Si chiamano così, specie nel linguaggio giuridico, gli oggetti non taglienti che possono produrre lesioni interne.

Se uso le mani, posso dare dei pugni se tengo la mano chiusa e degli schiaffi con la mano aperta. Con i piedi invece si danno solo calci. Le mani posso usarsi anche per dare spinte o anche spintoni.

In generale possiamo dire che queste persone si picchiano ma anche che si danno le botte o che fanno a botte.

Nella sostanza queste persone si colpiscono. Si dice anche che si menano dei colpi a vicenda, o, più informalmente semplicemente che si menano.

Menare colpi infatti equivale a dare colpi, o anche sferrare colpi.

In questi casi possiamo anche dire che volano gli schiaffi o che sono volati calci e pugni.

Se queste persone si picchiano molto, se cioè i colpi sono numerosi e intensi, possiamo dire che queste persone si danno un sacco di botte (questa è la forma più diffusa), o, meno informale, che se le danno di santa ragione.

A volte può capitare anche di incontrare l’espressione “un fracco di botte/legnate”.

Passando all’espressione che dà il titolo all’episodio nel caso di tante botte possiamo anche parlare di botte da orbi.

Come a indicare che gli orbi picchiano più forte o di più degli altri.

Ma chi sono gli orbi?

Gli orbi sono coloro che non vedono, quindi sono i non vedenti, anche detti ciechi.

È solamente un’immagine figurata ovviamente. Il senso è che i colpi che volano non sono solo tanti ma anche furiosi e selvaggi, violenti.

Gli “orbi”, non potendo vedere, menano botte e colpi a casaccio, colpiscono “alla cieca”, come si dice in questi casi, cioè senza guardare.

In realtà l’espressione botte da orbi si usa anche se ci sono degli scontri verbali, quindi a parole, non solo fisicamente. La usano spesso i giornalisti ad esempio quando descrivono delle forti discussioni fatte da politici che si insultano l’un l’altro.

E voi avete mai visto volare botte da orbi?

Frasi fatte: SOLO SOLETTO

Solo soletto (scarica audio)

Solo soletto

Il termine “soletto” suonerà un po’ strano agli studenti non madrelingua.

Significa semplicemente “solo“, riferito ad una persona che si trova fisicamente sola in un luogo, senza la presenza di altre persone.

Il diminutivo di solo, cioè soletto, è stato usato da Dante Alighieri due volte all’interno della Divina Commedia.

La prima volta quando si parla del poeta stesso, nel canto XII dell’Inferno, indicandolo come l’unico (quindi solo lui) a cui è concesso il privilegio di questo viaggio nell’Aldilà.

Dopo essere stato introdotto da Dante, soletto ha resistito fino ai giorni nostri, dove si itilizza nell’espressione “stare solo soletto“, che equivale a “stare solo”, “stare da solo”, oppure “stare solo solo” ma “soletto” è più espressivo.

In genere si utilizza quando non si è in contesti di pericolo. Spesso, piuttosto, si usa per indicare una condizione di solitudine ma anche piacevole.

Molto di frequente si usa anche “starsene” al posto di stare, per dare l’idea della solitudine volontaria:

Perché te ne stai lì solo soletto?

Amo starmene solo soletto a leggere davanti ad un bel fuoco.

Stava a casa sola soletta.

Ho passato tutto il tempo solo soletto a casa mia

Dopo la festa con gli amici, tutto solo soletto, me ne sono tornato a casa.

Sto ascoltando questo episodio di Italiano Semplicemente solo soletto

Frasi fatte: UNA BOTTA DI VITA

Una botta di vita (scarica audio)

In questi tempi di pandemia, in cui passiamo le nostre giornate sempre in casa, ogni tanto abbiamo bisogno di “una botta di vita“. Anche andare a fare una passeggiata può essere considerata una botta di vita, o uscire con due amici a prendere un caffè.

Per alcuni persino uscire di casa a comprare il pane può costituire una botta di vita.

Questa espressione, piuttosto ironica, si usa per indicare un momento di vivacità, un momento in cui si assapora il gusto della vita.

Qualsiasi cosa di divertente o piacevole, qualsiasi attività, specie fatta all’aperto, possiamo chiamarla in questo modo.

Riguardo alla “botta“, normalmente rappresenta un colpo, qualcosa che produce anche rumore.

In questo caso si usa in modo figurato per indicare una cosa improvvisa e insolita, qualcosa di inatteso, inaspettato, che rompe la monotonia quotidiana.

Quindi per poter usare questa espressione deve trattarsi di una cosa molto insolita, inaspettata e allo stesso tempo divertente.

Ci vediamo alla prossima frase fatta italiana.

Frasi fatte: ESSERE IN BOLLETTA

Essere in bolletta (scarica audio)

Essere in bolletta

Per indicare che non ci sono più soldi, esistono diverse modalità nella lingua italiana. La più famosa è ESSERE AL VERDE, poi c’è anche NON AVERE IL BECCO DI UN QUATTRINO.

Un’espressione analoga è ESSERE IN BOLLETTA o TROVARSI IN BOLLETTA. Anche questa un’espressione informale.

Riguardo alla prima parte, si usa “essere in” perché in questo modo si indica normalmente una condizione nella quale ci si trova:

Essere in mutande

Essere in cattive condizioni

Essere in difficoltà

Eccetera.

Il termine bolletta invece indica solitamente qualcosa da pagare. Esiste infatti la bolletta della luce e la bolletta del gas o dell’acqua. È un documento ufficiale che riporta i consumi che dobbiamo pagare.

La bolletta è il diminutivo di bolla, che storicamente indica una specie di certificato che serve ad attestare l’ufficialità di un documento. Questa è l’origine.

Essere in bolletta quindi si usa per dire non solo che non abbiamo più soldi, ma è anche l’espressione più indicata per dire che abbiamo debiti o delle bollette che non possiamo pagare.

Frasi fatte: Bell’e buono

Bell’e buono (scarica audio)

Bell'e buono

C’è una frase fatta, di uso comune, per indicare una evidente caratteristica di qualcosa o qualcuno: bell’e buono.

Quando volete sottolineare che questa caratteristica è senza dubbio vera, quando è indiscutibile, quando nessuno può negare che sia così, potete dire ad esempio:

Sei uno stupido bell’e buono!

Nessuno può negare che sei uno stupido! Non c’è nessun dubbio su questo!

Bell’e buono si scrive con l’apostrofo. Sta per “bello e buono”, infatti potete usare anche questa forma senza apostrofo.

La frase è informale ovviamente.

Normalmente si è molto arrabbiati quando si usa questa espressione.

Si usa anche al femminile:

Sei un’imbrogliona bell’e buona!

Oppure, se scoprite che una persona sta cercando di truffarvi se riconoscete la truffa potete dire:

Ma questa è una truffa bell’e buona!

Ci vediamo alla prossima frase fatta.

Batti e ribatti

Batti e ribatti (scarica audio)

batti e ribatti

Cosa può avvenire durante una discussione tra due o più persone? Una di queste cose è sicuramente un batti e ribatti.

Infatti un batti e ribatti avviene quando due persone o due gruppi di persone fanno una discussione che spesso viene definita serrata.

Due persone si accusano l’un l’altra?

In questo caso c’è un batti e ribatti di accuse.

Si offendono ripetutamente?

Sei stato tu a far cadere il governo!

Non è vero, è colpa della tua incapacità!

No, lo sanno tutti che sei un incompetente!

Io incompetente? E tu allora? Non sei neanche laureato!

Avete assistito ad un batti e ribatti di insulti!

A dire il vero l’espressione si usa anche quando si insiste molto e alla fine si ottiene un risultato:

Giovanni voleva ottenere un aumento di stipendio e così tutti i giorni andava dal suo capo a battere cassa. Sai che alla fine, batti e ribatti, ce l’ha fatta!

In questo caso è simile a “dai e dai”. Potremmo anche dire:

Batti oggi, batti domani, alla fine ha ottenuto l’aumento!

Notate che in questo caso non c’è “un” batti e ribatti. Si usano invece i verbi battere e ribattere, come a dire:

a forza di battere e ribattere alla fine c’è riuscito

Nel caso invece di una discussione, dove si usa “un”, come dicevo spesso si parla di discussione serrata, simile a discussione accesa, animata, ma c’è anche il senso della velocità. E’ anche una discussione incalzante, rapida, veloce.

C’è il senso del ritmo, per indicare che l’accusa di una persona arriva subito dopo quella dell’altra.

Frasi fatte: battere cassa

Battere cassa (scarica file audio)

Benvenuti in questo nuovo episodio di Italiano Semplicemente dedicato alle frasi fatte.

Battere cassa è la frase fatta del giorno.

Una frase informale che significa esigere un pagamento.

Esigere un pagamento a sua volta vuol dire chiedere ad una persona o a un’azienda di pagare ciò che deve pagare.

Vediamo alcuni esempi di uso:

Quel cliente non ha più pagato la merce che ha preso.

Bisogna battere cassa altrimenti non pagherà più.

La cassa è il macchinario che hanno tutti i commercianti che serve a mettere i soldi ed emettere gli scontrini.

Battere cassa è quindi un modo per dire: quando mi paghi?

La frase si usa a volte però anche al di fuori dei pagamenti. Si sta sempre però chiedendo qualcosa con insistenza.

Es:

Ho fatto un favore ad un mio collega, quindo adesso potrò chiederne uno io a lui. Appena avrò l’occasione andrò a batter cassa.

Quindi si può usare anche nel senso di chiedere qualcosa indietro, chiedere di ottenere qualcosa. Anche una ricompensa può essere chiesta battendo cassa (senza articolo “la” , mi raccomando).

Dopo tutto ciò che ho fatto per lei, adesso è il momento che faccia lei qualcosa per me. Vado a batter cassa!

Una barca di soldi

Audio (scarica)

>>Video Youtube dell’episodio

Vi piacerebbe guadagnare una barca di soldi?

Una barca di soldiSi usa molto spesso questa frase fatta nel linguaggio famigliare per indicare una grande quantità di denaro, tanto denaro da riempire una barca. Ovviamente è solo un’immagine figurata! Si dice spesso anche: “una montagna di soldi

Spero di trovare un lavoro che mi farà guadagnare una barca di soldi!

Un’esagerazione, proprio tantissimi soldi!

La stessa cosa auguro a tutti voi naturalmente!

Spero di guadagnare tanti soldi che mi escano dalle orecchie!

Si, si dice anche così. Indica una quantità di soldi talmente elevata che non si sa come spendere, tanto che ci escono dalle orecchie!

La barca però si usa quasi solo con i soldi, mentre le orecchie si usano con qualsiasi cosa quando è in grandissima quantità, quando è troppa e spesso quando non ne possiamo più, quando cioè siamo stanchi di qualcosa (non è il caso dei soldi!).

Ho mangiato tanta cioccolata che mi esce dalle orecchie.

Le tue battute spiritose mi escono dalle orecchie. Non fai ridere per niente.

Le vostre lamentele mi escono dalle orecchie. Non siete mai d’accordo in niente!

Spero con tutto il cuore che i video di italiano semplicemente non vi escano dalle orecchie, anche perché ne ho ancora una barca da fare!


Modi alternativi di esprimere una grossa quantità di denaro:

  • Una montagna di soldi
  • Una cifra di soldi (colloquiale)
  • Tantissimi soldi
  • Soldi a scatafascio (colloquiale)
  • Soldi a go-go

PS: Gli episodi sulle frasi fatte italiane sono classificate nella categoria “Proverbi e frasi fatte” 

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Avere un groppo in gola

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Trascrizione

voce di Emanuele (12 anni)

Avere un groppo in/alla gola: Si dice così quando non riusciTe a parlare per l’emozione.

La gola è quella parte del corpo che serve ad ingoiare, e si trova nella parte alta delle vie respiratorie, nella nostra bocca ma più in basso.

Se avete un groppo in gola significa che talmente è l’emozione che nessuna parola riesce ad uscire dalla vostra bocca. E’ come se ci fosse qualcosa che impedisce alle vostre parole di uscire.

Ero talmente emozionato che avevo un groppo in gola. Non sono riuscito a spiccicare una parola.

Il “groppo” è come un nodo, un groviglio, qualcosa che dà fastidio.

Quando si ha un groppo in gola si avverte una sensazione di costrizione alla gola, tale da ostacolare anche la deglutizione. Non ce la facciamo a parlare, non riusciamo a ingoiare, cioè a deglutire. A volte per commozione, altre volte per paura, oppure perché siamo angosciati.

Può capitare di avere un groppo in gola durante un esame, una dichiarazione d’amore, durante una rapina o un furto in casa.

Anche ad uno straniero in teoria può capitare quando prova a parlare la lingua italiana.

Gli affari di Maria Cazzetta

Audio

Video YouTube con sottotitoli

Trascrizione

Buongiorno da Giovanni.
Oggi vediamo una simpaticissima espressione, usata soprattutto nei dintorni di Roma.
Una frase che si usa quando un comportamento sembra molto positivo, molto astuto, e invece alla fine si rivela fallimentare.
Il risultato ottenuto è negativo, molto negativo, ma le aspettative sembravano rosee.
L’espressione si usa soprattutto quando si vuole avvertire contro un molto ipotetico fallimento:

Cosa? Vuoi aprire un nuovo ristorante proprio adesso che siamo in piena pandemia? Mica sto qui a fare gli affari di Maria Cazzetta!
Gli affari di Maria Cazzetta, questa è l’espressione.

Ovviamente Maria Cazzetta non esiste! E’ solo un personaggio immaginario.
Si parla di “affari” di Maria Cazzetta, quindi si usa quasi esclusivamente quando si parla di questioni economiche.

Ho un amico che ha acquistato una casa fuori città, 50 km rispetto al suo ufficio che si trova in centro. In centro la casa sarebbe costata troppo, ma alla fine sta spendendo un sacco di soldi di benzina per andare tutti i giorni al lavoro. Che bel guadagno di Maria Cazzetta!